CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] personalmente dal C. e dall'arcivescovo Matteo Costantini, fece rinnovare a proprie spese da artigiani romani e siciliani l'abside e la "confessio" della cattedrale amalfitana. Nel 1208 regolò con uno statuto la spartizione dei proventi connessi ai ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] VII, morta ancor giovane a Genova alla fine del 1311, prima dell'incoronazione imperiale a Roma.
La tomba si trovava nell'abside della chiesa di S. Francesco di Castelletto, ma nel 1600 fu spostata e successivamente smontata, e il materiale in buona ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] visibili alla metà del Quattrocento. Di queste, due, poste rispettivamente sull'architrave della porta maggiore e nell'abside, ricordavano l'opera iniziata da P. e completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] , pp. 165, 259 s.). Il 17 luglio 1537 intervenne ad altra seduta per deliberare circa il modello della porta settentrionale (dell'abside).
La sua autorità in fatto di studi vitruviani e di conoscenza dell'antico era grandissima, se il Serlio a lui si ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] avvertibile, fortissima, l'influenza di S. Sofia. Inserito il miḥrāb - la nicchia posizionata verso la Mecca - in un'abside al termine della navata centrale, fiancheggiata questa da un piano di tribune con arcate sovrapposte. Enorme il costo: "mezzo ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , è sviluppata la soluzione centrica in forma di chiesa circolare con arcate su tre lati e, sul quarto, un coro quadrangolare absidato (che compare a parte, anche nell'A 1789). Nel disegno degli Uffizi, A 171, su pergamena ma forse non definitivo, è ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] , installata e consacrata nel 1589, poco dopo la morte del Farnese. Quando morì, egli stava progettando di far ricoprire l'abside di mosaici, un tipo di decorazione che sarebbe poi diventato di gran moda, e forse di far affrescare la volta della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di quello suggerito dalle riscoperte teorie di Vitruvio, come nella facciata del palazzo di S. Marco; continuò i lavori nell'abside di S. Pietro ("tribuna Sancti Petri") progettati da Niccolò V, in occasione dei quali fece coniare anche una medaglia ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dovette consultarsi per stabilire il formato della pala, verticale oblunga, forma assai rara a questa data nelle Marche, ma adatta all'abside a nicchia.
La pala fu probabilmente iniziata dal F. con l'idea che la chiesa venisse eretta subito, e la sua ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...