CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] dopo la morte del C.: nell'agosto del 1659 fu iniziato il cantiere dell'ala del convento attigua all'abside della chiesa.
L'intero complesso veniva compiuto solamente nel 1672. La facciata sul Corso, orchestrata su elementi strettamente funzionali ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] al modello urbano della garden city e alle esperienze portate avanti in ambito europeo, dispose sul pianoro prospiciente l’abside della basilica un nucleo di case unifamiliari elevate su due piani – isolate o allineate a schiera, in gruppi di ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] eseguì l'affresco raffigurante L'apostolo Paolo in casa di Giacomo a Gerusalemme (Moreschi, 1867) nel transetto a destra dell'abside.
Nel 1861 a Tivoli, su commissione di don Vincenzo Colonna, dipinse nella chiesa di S. Vincenzo (ora sede del teatro ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] con la Madonna col Bambino, oggi travisato dal restauro ottocentesco di P. Palmaroli, della parete esterna dell'abside di S. Maria della Consolazione, commesso dai dirigenti dell'ospedale adiacente in ringraziamento per la cessazione della peste ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] più monumentali fra essi, cioè le chiese dei fratelli boemi a Branos sull'Elba e a Mladá Boleslav (a tre navate con un'abside; quella di Mladá Boleslav ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europa centrale.
Fonti e ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] ); Paesaggio con torrente (Colorno, palazzo comunale); Paesaggio con contadini e mucche al pascolo (Busseto, - Cortile con abside (Besenzone, palazzo comunale); Casa padronale con stagno (1872; Fontevivo, palazzo comunale).
Fonti e Bibl.: Parma, Arch ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] ) e di S. Maria del Popolo (Sacro Cuore di Gesù, circa 1940, conservato nel coro). Nel 1944-45 affrescò la volta dell'abside e la navata centrale della chiesa parrocchiale S. Michele a Capena (S. Michele ed i dodici apostoli).
Il C. morì a Roma il ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] così la finitura della pala, la decorazione, già cominciata, della tribuna absidale, della metà destra dell'arco d'ingresso all'abside, più la realizzazione di una delle sei scene della Vita di s. Giacomo, sulla parete della cappella; al M. veniva ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] La sala centrale, semicircolare, fu divisa in aula magna al piano terreno e cappella al primo piano conclusa all'esterno ad abside, cinta da un colonnato ionico.
La gran mole di lavoro cui fu sottoposto alla fine degli anni Venti, costrinse nel 1828 ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] di Roma, in L'Illustrazione italiana, 4 marzo 1928, p. 160; A. Carpi, C. Gli affreschi, Milano 1929; A. Maraini, Mosaici dell'abside di S. Giusto a Trieste, in Architettura e arti decorative, XIII (1934), pp. 597-601; R. Marussi, I Mosaici di G. C ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...