MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] della cappella di S. Benedetto in S. Michele in Bosco. Dai frati olivetani riscosse compensi anche per affreschi nell'abside e in sagrestia, opere andate parzialmente distrutte e i cui lacerti sembrano da ascrivere piuttosto a Biagio Pupini e ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] di artisti. Nel dicembre dell'anno successivo, mentre Cambiaso era impegnato nell'esecuzione dei nuovi affreschi dell'abside e del coro della chiesa del monastero, Filippo II commissionò a questa consolidata équipe di pittori genovesi, capeggiata ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] monasteri (a Ucar, Sumbilla, Ciga, Barásoain, Pueyo e altrove), ricorrendo per lo più a strutture regolari: navata unica, abside poligonale e massiccia torre campanaria quadrata. Alla sua morte, avvenuta nell’ottobre del 1637 a Pamplona, gli subentrò ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] 1928; Caruso, 2005), la sala d’attesa dell’ospedale George Eastman a Roma insieme a Duilio Cambellotti (1936) e l’abside dell’aula del sinodo di Torre Pellice (1939).
Un importante nucleo della produzione pittorica e grafica di Paschetto è conservato ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] , La vocazione di Pietro e La conversione di Saul, due semilunette con David e Mosè ai lati della finestra dell'abside e dieci tele con Profeti ed Evangelisti tra le finestre della navata centrale e nei pennacchi dell'arco trionfale. Inoltre, nella ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] Ferreri, cui era stato donato il suolo nel convento di S. Maria della Sanità, e alla realizzazione nel 1710 nell'abside della chiesa dell'allestimento scenografico e della decorazione in stucco per contenere la Madonna con il Bambino di M. Naccherino ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] conchiglia come catino absidale, di strutture e di dimensioni dalle più modeste (cappellina Barozzi) alle più impegnative (abside e cappelle laterali nel duomo di Montagnana) pare acquistare un significato simbolico di celebrazione mariana a partire ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] la costruzione di palazzo Mazzolari, e a seguire, nel 1767, 1772 e 1776 la realizzazione, rispettivamente: della decorazione dell'abside del duomo di Osimo con il Martirio dei santi osimani, distrutta ma di cui esistono bozzetti nel Museo civico di ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] basilica di S. Domenico, promossi dal cardinale Scipione Borghese. Rientrato a Faenza, nel 1620 tracciò il disegno per la nuova abside della chiesa di S. Andrea in Vineis, eretta a sue spese e compiuta nel luglio 1621.
All’interno di questa stessa ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] del pieno barocco.
Nel 1678 il C. e il Gherardi furono richiamati a Lucca (Ridolfi, 1882, p. 194) per dipingere nell'abside del duomo la Trinità in gloria, ma l'affresco fu fornito (settembre 1681) dal solo Gherardi dopo la morte del C., avvenuta a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...