FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] di potervi ravvisare un tema sorto negli ambienti di culto cristiani, già trattato in qualche abside di edificio costantiniano. Ritorna in absidi nelle catacombe, come ai Gordiani (in rapporto con ambienti sopraterra?), e negli edifici di culto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] a due sostegni, in cui i due pilastri orientali di sostegno alla cupola fanno corpo con gli spigoli delle absidi, e la frequente sostituzione di un atrio di ingresso al tradizionale nartece. Soluzioni originali si notano soprattutto negli schemi ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] , Studioso di Prospettiva).
Fece infine i quattro peducci. Fino alla partenza da Roma (1702), si occupò dei lavori per l’abside, affrescandovi, sempre con l’aiuto dei suoi allievi, tre grandi pale con sontuose cornici: S. Ignazio invia s. Francesco ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. V, p. 961 e S 1970, p. 601)
G. Gruben
Quarta isola delle Cicladi in ordine di grandezza, si estende per 195 km2 (241 con Antiparos).
L'elevazione [...] parte centrale del cortile si trovano le fondazioni di un altare, di fronte a esso la nuova fonte, ai suoi lati due absidi, che è probabile contenessero le immagini di culto di Asklepios e Igea.
Un capitello d'angolo in stile ionico e un architrave ...
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ADRIANA, VILLA (v. vol. I, p. 74)
F. Rakob
M. Lolli Ghetti
Nella lunga storia degli scavi compiuti a Villa Α., il fatto di avere infine riportato completamente alla luce gli edifici della Valle del [...] sectile, in cattive condizioni di conservazione, era coperto: si tratta di un triconco aperto verso N con un nartece absidato, il cui impianto presuppone una sistemazione delle terrazze con giardini con sostruzioni già prima dell'età di Adriano. La ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di Carlo II, costituisce l'episodio architettonico più francesizzante: riprende la pianta a tre navate, transetto coperto a crociera e absidi, già sperimentata a S. Giusta e a S. Pietro di Coppito, con l'applicazione, però, di un sistema gotico più ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] la cappella di S. Sebastiano. In questi stessi anni si dovrebbero collocare gli affreschi di S. Ansano a Spoleto.
Nelle absidi di Gavelli e di San Giacomo l'Incoronazione della Vergine è esemplata in maniera del tutto palmare su quella dipinta da ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] . In tale epoca, e più precisamente nel II sec. d. C. la cella fu divisa in tre navate da colonne, fu aggiunta un'abside ad O e venne rifatta la pavimentazione in lastre di marmo. Ad età romana risalgono anche l'attuale altare e il bacino per le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] il tema apocalittico della seconda venuta del Cristo alla fine dei giorni, ricompare agli esordi del VI secolo nei mosaici dell’abside della basilica dei SS. Cosma e Damiano. La chiesa si insedia in un ambiente pertinente al complesso del Foro della ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] anche per la scelta della pianta, ricollegata alle costruzioni romane a schema centrale. Su ciascuno dei quattro lati si apriva un'abside: quella rivolta a E era la principale e aveva un sýnthronon, le altre tre erano fregiate da quattro colonne. Un ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...