Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] oltre a essere uguali, restino sempre paralleli; ciò richiede che, nel caso dell'eccentrico, il centro M (e quindi la linea degli absidi, ZA) ruoti a una velocità angolare uguale alla differenza delle velocità angolari di OC e CP nel caso del modello ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 'Oltralpe (Krönig, 1938, pp. 19-21) e, soprattutto, spagnoli (Bonelli, 1994a, p. 5). La chiesa terminava originariamente con un'unica abside, in corrispondenza dell'od. arcone trionfale, ma tra la fine del sec. 12° e gli inizi del 13° l'impianto dell ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] alla teologia della croce di san Bonaventura, a quella teologia della quale le chiese francescane avrebbero spesso coperto i loro absidi con le storie riprese dalla legenda crucis»101. Egli propone una sorta di equivalenza tra l’imitazione di Cristo ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] spettacoli, la cui organizzazione spettava ai maggiori esponenti dell’ordine senatorio. Alle estremità dell’ambulacro, due absidi sono occupate da personificazioni rispettivamente della Mauritania e dell’India: l’inserimento della scena entro un ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] , tra 2000 e 1800 a.C., la forma architettonica dell’ipogeo scavato nella roccia con pianta a lungo vano rettangolare absidato, diffusa in gruppi rilevanti a Maiorca (Cala Sant Vicenç, Son Sunyer, ecc.), presente anche a Minorca (Torre del Ram I ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] di Orvieto. A Perugia fu seguito da Andrea di Giovanni, insieme al quale aveva dipinto nel 1380 il finto coro nell'abside del duomo, svolgendo una comune attività tra Perugia e Spello. In seguito alla morte di Cola (1401), Andrea di Giovanni preferì ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel 1493, ed è verosimile che la chiesa venisse iniziata nello stesso anno su di una pianta a croce greca, con absidi estradossate su fianchi e testate, e pilastri a L sotto una cupola centrale. Tuttavia i lavori dovettero prolungarsi, visto che nel ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] complesso di edifici del Santo Sepolcro comprendeva un atrio che si collegava al cardine colonnato, una basilica a cinque navate con abside a O, una corte porticata, con la Roccia del Calvario e le reliquie della Vera Croce in una cappella posta all ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] fasi costruttive: una prima risalente ai primi decenni del sec. 12°, cui va ricondotta la chiesa a tre navate con tre absidi allineate secondo una tipologia benedettino-cassinese, le due torri in facciata e il protiro; una seconda, a cavallo tra il ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] della stessa città e quelle di Monreale e Cefalù, conservano in molti particolari (policromia e archi incrociati sulle absidi, cupolette plurime) riflessi dell'a. islamica. Il celebre soffitto della Cappella Palatina di Palermo, dell'epoca di Ruggero ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...