FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] presentano tracce di un incendio e l'intonaco è rossastro a causa del calore; esse sono considerevolmente erose anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio, ma anche di un'epoca di abbandono durante ...
Leggi Tutto
ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] argento o d'oro. Singolari sono alcuni a. che hanno agli orli della mensa una successione di incavi, simili a piccole absidi o a lobi.
Scavi condotti in Grecia, Siria, Numidia, Asia Minore, Dalmazia, Pannonia ed anche ad Ostia hanno portato alla luce ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] una superficie di 55 x 60 m. Sul lato sud era un ingresso formato da tre ampi vani uno vicino all’altro, provvisti di absidi piatte verso l’esterno e fiancheggianti un ampio vano rettangolare di 20 x 13 m. A est era un’ampia vasca in cui era inserito ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] perché il culto riservato alle icone si trasferisse alle immagini stesse, specialmente ai "ritratti" (icone) di Maria.
4. M. tema delle absidi nelle basiliche. - Già il V sec., con S. Maria Maggiore e con il mosaico di Leone I alle Blacherne, con la ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] a gradini dei presbiterî a N e a S dell'altare, in forma di Ø e le tracce, nel mezzo del diametro dell'abside, della cattedra del vescovo, determinano la forma del sỳnthronon. Infine grandi blocchi (altezza 0,27; larghezza 0,70) di marmo bianco, con ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] . I principali mutamenti introdotti nella pianta delle chiese sono rappresentati dall'introduzione del nartece e di diverse absidi; tra le chiese del periodo bizantino si ricordano la Basilica della Natività a Betlemme (come è stata rimaneggiata ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] c. domina una rievocazione raffinata di forme tardoantiche (Corpus der Kapitelle, 1981). Nel Poitou appare, intorno al 1060, nelle absidi di Saint-Hilaire di Poitiers, una caratteristica tipologia di c. detto 'a foglie grasse' (Camus, 1987).L'impulso ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] consiste nel privilegiare l’asse longitudinale, spostando l’ingresso della basilica sul lato corto orientale a cui fa riscontro un’abside sul lato opposto: più tardi il progetto originario sarà modificato e, con un ingresso sul lato della Via Sacra e ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] dei quadrati e quello della sala 46 della villa di Fliessem; già al III sec. si può attribuire il m. dell'abside del vano 19 della stessa villa e quello ancor più ricco del fondo Cossar di Aquileia, ambedue puramente ornamentali; alla seconda metà ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] profondo (corrisponde infatti a tre degli otto interassi dei lati lunghi), e una cella modificata dall'introduzione di un'abside nel muro di fondo e di colonnati interni disposti su due ordini sovrapposti; la peristasi presenta otto colonne sulla ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...