L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i sinodi di Aquisgrana dell'816 e dell'817. Fino all'800 circa il palazzo del Laterano comprese una sala oblunga con tre absidi, due delle quali situate una di fronte all'altra a metà della sala. La nuova aula leonina era larga circa il triplo ed ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] due absidiole minori e in una sorta di corridoio centrale che funge da accesso e presenta una porta al centro dell'abside stessa; questa struttura tripartita si conclude verso l'interno della chiesa con tre arcate su colonne. Sotto la chiesa, quasi a ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] esedre o emicicli ed in queste esedre vi sono delle vere e proprie n. disposte in due file una sopra all'altra. Absidi ed esedre sono strutture murarie e non già incavi praticati nella parete. E nemmeno i timpani si dovrebbero definire n. cuspidali ...
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FÖVENYPUSZTA
D. Adamesteanu
Località moderna in Ungheria, a S-O di Aquincum. In antichità pare che si chiamasse Gorsium e più tardi Herculia.
Sita nella regione degli Eravisci, la località fu considerata [...] . La basilica si presenta con la navata centrale di m 13,45 × 9,20 e con abside, mentre le due navate laterali misurano m 13,10× 5,20 con absidi più piccole della centrale.
Bibl.: St. Paulovics-T. Horvàth, in Székesfehérvari Szemle, IV, 1934, pp. 53 ...
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SUBEITA
M. Avi-Yonah
Città antica nel Negev, 50 km circa a S di Bersabea. Centro di origine nabatea, S. raggiunse il massimo della sua evoluzione nel periodo bizantino.
In quel tempo era una città aperta, [...] costruzione precedente. La più grande delle tre chiese è quella settentrionale, la quale ha un ampio atrio, un nartece e le tre absidi, che una volta erano coperte da pannelli di marmo. Sul lato S, c'erano anche una cappella e un battistero; sul lato ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] e il 36 d.C. (Leveto, 1990a, p. 33).Esami dendrocronologici su frammenti di legno situati sul muro est della navata e nell'abside dietro la scena del Sogno di Giuseppe punterebbero a loro volta verso il sec. 9° (Leveto, 1990a, pp. 36-37). A proposito ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] archetti pensili sotto la linea di gronda e cadenzata a tratti da sottili lesene. Tale partito decorativo, intensificato nelle absidi laterali, risulta sostituito in quella centrale da un coronamento più complesso di archetti a duplice ghiera e fasce ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] del b. di Qaṣr al-Ṣarakh (Giordania), forse opera dello stesso architetto, che presenta però due vani rettangolari sporgenti. Con una sola abside è invece il vestibolo del b. di Jabal Says (Siria), del tempo di al-Walīd I (705-715), ove il calidario ...
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TIMAVO (Τίμαυον, Temavus, Timavus)
M. Mirabella Roberti
Fiume della Venezia Giulia che, dopo 40 km di corso sotterraneo, appare ai piedi del Carso sull'Adriatico con vigorose polle sottomarine.
Era celebrato [...] ) eretta nel sec. XV sulla sede di una chiesa a tre navate e tre absidi dell'XI secolo. Questa, a sua volta, era l'ampliamento di una basilica paleocristiana ad abside poligona, di cui è visibile un elegante mosaico policromo (fine sec. V), costruita ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] è il battistero, costruito con gli stessi materiali e la stessa tecnica, a pianta poligonale mistilinea con sette lati e un'ampia abside. La copertura è costituita da una cupola a spicchi. All'esterno l'edificio è coronato da un fregio ad archetti su ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...