Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] perché il culto riservato alle icone si trasferisse alle immagini stesse, specialmente ai "ritratti" (icone) di Maria.
4. M. tema delle absidi nelle basiliche. - Già il V sec., con S. Maria Maggiore e con il mosaico di Leone I alle Blacherne, con la ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] a gradini dei presbiterî a N e a S dell'altare, in forma di Ø e le tracce, nel mezzo del diametro dell'abside, della cattedra del vescovo, determinano la forma del sỳnthronon. Infine grandi blocchi (altezza 0,27; larghezza 0,70) di marmo bianco, con ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] paesi mediterranei il tipo a navata unica, con copertura a crociere ogivali e cappelle tra i contrafforti, conclusa da un'abside poligonale. Il monastero di Santa Maria de Pedralbes a Barcellona, dove la chiesa e il chiostro hanno conservato in modo ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] al santuario triabsidato si conserva la piccola cappella originaria, di forma quadrata, articolata in una navata, un transetto, due absidi provviste di altari e un battistero.Un'altra chiesa da menzionare è quella di Nostra Signora 'la Sospesa' (al ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] . I principali mutamenti introdotti nella pianta delle chiese sono rappresentati dall'introduzione del nartece e di diverse absidi; tra le chiese del periodo bizantino si ricordano la Basilica della Natività a Betlemme (come è stata rimaneggiata ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] c. domina una rievocazione raffinata di forme tardoantiche (Corpus der Kapitelle, 1981). Nel Poitou appare, intorno al 1060, nelle absidi di Saint-Hilaire di Poitiers, una caratteristica tipologia di c. detto 'a foglie grasse' (Camus, 1987).L'impulso ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] per es. di Gregorio III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e di cruces argenteas la pergula e l'abside dell'oratorio presso S. Pietro (Lib. Pont., I, pp. 417-418), a quella di Leone III (795-816), donatore di una "crucem ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] dei quadrati e quello della sala 46 della villa di Fliessem; già al III sec. si può attribuire il m. dell'abside del vano 19 della stessa villa e quello ancor più ricco del fondo Cossar di Aquileia, ambedue puramente ornamentali; alla seconda metà ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] profondo (corrisponde infatti a tre degli otto interassi dei lati lunghi), e una cella modificata dall'introduzione di un'abside nel muro di fondo e di colonnati interni disposti su due ordini sovrapposti; la peristasi presenta otto colonne sulla ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] p. 33 ss.; G. Gerola, La facciata di S. Apollinare Nuovo attraverso i secoli, ibid., 2° Suppl., 1916, p. 111 ss.; G. Bovini, L'antica abside e la cripta di S. Apollinare Nuovo in R., in L'Arte del I millennio, Torino 1952, p. 118 ss.; G. De Angelis d ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...