Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] definì allora un ginnasio. Un'altra chiesa, alla base SO dell'acropoli, è stata scavata quasi completamente. La sua pianta con tre absidi e il grande numero di tombe cristiane ritrovate dentro e fuori di essa fanno pensare ad un martyrion. La data di ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] Il tema sembra estraneo al repertorio catacombale, in quanto non ha significato sepolcrale: lo si trova di solito in absidi come rispondenza, forse, agli edifici di culto sopra terra. Si ritiene che il tipo derivi principalmente da qualche autorevole ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] fu realizzata seguendo un impianto basilicale a tre navate, separate da due file di otto colonne e terminanti con tre absidi inserite in un presbiterio sopraelevato, confrontabile con le fondazioni cassinesi in Terra di Lavoro e in particolare con la ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] grande basilica a pilastri con tre archi per lato è caratterizzata da due torri quadrate in facciata nonché da un'unica abside sporgente decorata da semicolonne addossate e da portichetti (ora scomparsi) sui lati nord e sud.L'altro grande centro di ...
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Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] , ma durata fino alla fine del II secolo. Sul lato orientale della piazza era la basilica (m 42 × 23), del tipo a due absidi, con tre ingressi sul fianco che guardava verso la piazza: questo stesso fianco era ornato di colonne immesse nel muro su due ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] delle soluzioni cruciali adottate tra i secc. 10° e 11° nell'area padana e nell'arco alpino. Quanto rimane delle absidi maggiore e minore di un secondo edificio precedente la chiesa dei Ss. Vitale e Geroldo costituisce un esempio di architettura ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] un sesto tempio, sempre dello stesso tipo, e cioè con la cella su podio al fondo di una corte, le cui ali terminano ad abside, messo in luce nel quartiere a N del teatro, con la fronte sul decumano massimo. Fu costruito nel 186 d. C. e dedicato ad ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] -1969. La chiesa si presenta ora a tre navate con transetto, tiburio ottagonale all'interno e quadrato all'esterno, tre absidi precedute dalle campate del presbiterio e cripta (ricostruita) a tre navate. La navata mediana è coperta da volte a vela ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] e nell'Alto Adriatico (Antichità Alto Adriatiche, 8), Udine 1975, pp. 275-285; id., La mosaïque de pavement médiévale dans l'abside de la basilique patriarcale d'Aquilée, CahA 26, 1977, pp. 105-116.
Chiesa dei Pagani. - C. Cecchelli, Gli edifici e i ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] cacciato a furore di popolo da P., Quintavalle (1974) ha ipotizzato invece una prima campagna architettonica iniziata nel 1090 dall'abside e protrattasi fino ai primi anni del sec. 12° per tranches orizzontali, a opera di una maestranza che portò a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...