NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] ), all'inizio del sec. 12° (Quintavalle, 1969), ai secc. 6°-12° (Gandolfo, 1974-1976), sia la tipologia dei coronamenti delle absidi, dei pilastri delle navate, nonché la possibile presenza di un tiburio e delle volte. Per questi ultimi elementi gli ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] in tutta l'isola.Il tipo architettonico più diffuso tra le chiese medievali è quello di basilica a navata unica con abside semicircolare e copertura a capriate, secondo un modello diffuso, oltre che nelle I., in tutta la Grecia occidentale durante il ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] nella città nuova, probabilmente a partire dal 1283. A navata unica con cappelle laterali e terminazione orientale a tre absidi poligonali, essa subì notevoli trasformazioni nei secc. 17° e 18° e una radicale 'riedizione' con i lavori di restauro ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] alternanza semplice di sostegni, si univa a una struttura architettonica a pianta centrale che comprendeva tre bracci di croce absidati a pianta quadrata, posti intorno a un quadrato di incrocio con torre ottagonale. Per la presenza della sottostante ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] a navata unica suddivisa in due o tre campate, con contrafforti esterni a sostegno delle crociere e delle volte delle absidi poligonali. Tra queste vi sono la chiesa dei Francescani, con annesso convento, già esistente nel 1300; S. Maria del Carmelo ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] attivo nei primi decenni del sec. 11° nel solco della tradizione aulica ottoniana - ritrovati in un vano quadrato e absidato, contiguo alla cappella terminale sud, in origine isolato e antecedente al S. Giusto stesso e solo più tardi incorporato ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] di carattere propriamente catalano (Español, Pladevall, Adell, 1982, p. 212), e affreschi conservati solo parzialmente nella zona dell'abside, attualmente nel Mus. d'Art de Catalunya a Barcellona. Si tratta di un ciclo di grande interesse, una delle ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] eminenti, come Aimone (989/990-1024), grande riformatore e costruttore. Questi rinnovò la cattedrale, la cui struttura a due absidi contrapposte si conservò anche nei posteriori restauri: alla metà del sec. 11°, a seguito di un incendio; nel sec ...
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LOPODUNUM
I. Baldassarre
Vicus celtico-romano della Germania Superior, situato, all'incirca, tra il Reno ad O e il vallo del fiume Elsenz ad E; era a capo della civitas Ulpia Sueborum Nikretum, organizzata [...] una serie di ambienti con un tribunal centrale, sottolineato da un'abside curva, davanti al quale il ritmo dei pilastri si interrompe basilica severiana di Leptis Magna, dove però le absidi sui lati brevi costituiscono un elemento di differenziazione ...
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BĒT YERAḤ (eb. Bēt Yeraḥ; odierna Khirbet Kerak)
M. Avi-Yonah
Il nome di B. Y. si è conservato soltanto in fonti talmudiche; tuttavia è sicura la localizzazione della città nel tell (collina) che si [...] di argilla). Ancora più tardi, verso la fine del V sec. d. C., fu costruita a N del forte una chiesa bizantina a tre absidi; nel 529 d. C. vi fu aggiunto un battistero. Il luogo continuò a essere abitato fino al periodo arabo, e poi decadde. I ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...