CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] nell'età carolingia. Già nella prima metà del sec. 10° sembrano affermarsi le c. ad aula semicircolare allungata con una o tre absidi e spesso divise in tre o più navate da colonne che sostengono volte a botte o a crociera. Tali c. sono talvolta ...
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ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] , presenti anche in Santo Domingo de Silos, nei transetti di San Martín di Frómista e della cattedrale di Jaca. Nelle absidi laterali le coppie di colonne si interrompono all'imposta, al di sopra dei due terzi dell'altezza del pilastro, dando luogo ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] sporgente sui lati e suddiviso in tre vani conclusi da absidi profilate all'esterno. Tale impianto a T, caratterizzato dal trionfale, degli arconi del transetto e dell'arco dell'abside sostengono la cupola con l'interposizione di trombe angolari, ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] in genere, una versione semplificata. Così a Romainmôtier (cantone di Vaud), agli inizi del sec. 11°, si rinunciò alle absidi nei bracci del transetto basso e si ridusse l'emergenza del blocco presbiteriale, anche se, a dividere il presbiterio dalle ...
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STAMS
G. Ammann
Città dell'Austria, in Tirolo, situata nel medio Oberinntal a km 40 ca. a O di Innsbruck nel distretto amministrativo di Imst.S., citata per la prima volta nel 1065 come feudo imperiale [...] La tendenza a un impianto spaziale unitario ad aula con absidi voltate viene fatta derivare dallo studioso dalla tradizione delle chiese . Della basilica si conservano attualmente ancora le tre absidi mediane con le bifore e l'iscrizione dedicatoria ...
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IBIDA (᾿Ιβιδαᾒ)
G. Bordenache
Città romano-bizantina nella Dobrugia settentrionale, presso Babadag, ricordata da Procopio (De aedif., iv, 7,19), della quale si vedono ancor oggi i resti monumentali a [...] durata e saltuarî. Nel 1917 è venuta in luce una basilica cristiana del VI sec., a tre navate e a tre absidi − quest'ultimo particolare rarissimo per le basiliche della Dobrugia − di cui si conservano anche alcuni bei capitelli. Sono apparsi inoltre ...
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CERNIHIV
H. Faensen
ČERNIHIV (russo Černigov)
Città dell'Ucraina, nel Medioevo capitale dell'omonimo principato sviluppatosi prevalentemente sotto la stirpe slava dei Severiani. Citata per la prima [...] e di rilievi in scisto nella balaustrata del matroneo, l'articolazione ad arcature cieche delle pareti esterne, in particolare delle tre absidi, le paraste arrotondate o a spigoli vivi, nonché la decorazione in mattoni con motivi a greca, a spina di ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] sulla parte centrale che poggia, in basso e in alto, su massicci pilastri, e di fronte alle absidi su colonne. Ha un tamburo predisposto per una cupola ovoidale, che non dovette essere mai costruita. La sua data, per quanto scrisse nel 949 Costantino ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i sinodi di Aquisgrana dell'816 e dell'817. Fino all'800 circa il palazzo del Laterano comprese una sala oblunga con tre absidi, due delle quali situate una di fronte all'altra a metà della sala. La nuova aula leonina era larga circa il triplo ed ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] due absidiole minori e in una sorta di corridoio centrale che funge da accesso e presenta una porta al centro dell'abside stessa; questa struttura tripartita si conclude verso l'interno della chiesa con tre arcate su colonne. Sotto la chiesa, quasi a ...
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abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...