DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] delle truppe di stanza nel territorio di sua competenza e l'ufficio di dirimere tutte le questioni e le liti che fossero dagli avogadori di Comun, capitoli d'accusa tutti riconducibili ai reati di peculato, concussione e abuso di potere. Il processo, ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] con le autorità civili, che lo accusavano di abuso di poteri e d'indebito arricchimento, fu sostituito nella collettoria dal milanese Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] notevole la sua ferma difesa della giurisdizione statale contro l'abuso del privilegio ecclesiastico, che lo indusse a denunciare aspramente 1532 dell'ufficio di provveditore sopra i Monti (cioè al debito pubblico), che tenne ancora un paio d'anni ...
Leggi Tutto
LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] gli segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con fu investito di incarichi anche da parte dell'Ufficio delle cose di Spagna: restando ancora non 4 s., 136, 159; D. Gioffré, Gênes et les foires d'échange, Paris 1960, ad ind.; ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] pregiudizi e riforma degli abusi" in cui si scorgeva lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il ad indicem; G. Formenti, L'ufficio di censura di Milano durante la Restaurazione ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] di esporre al sovrano ed al Consiglio d'Italia i gravi inconvenienti causati all'ordine l'impunità dei delitti, l'abuso di censure e di scomuniche nei . fiscale del tribunale del Patrimonio. Esercitò l'ufficio per circa un anno. Alla fine del 1640 ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) prima metà del 1507 il B. assolse all'ufficio di camerlengo della Rota. Ma verso la ; che, infine, venisse fatto cessare l'abuso di vendere gabelle e comunanze a Roma. Dell ...
Leggi Tutto
Compensi amministratori di società: novità IRES
Giuseppe Nicastro
L’art. 95, co. 5, d.P.R. 22.12.1986, n. 917 prevede che i compensi corrisposti agli amministratori delle società di capitali e delle [...] componenti negative del reddito d’impresa sotto il profilo anche quantitativo e dell’abuso del diritto in materia , aveva escluso la sussistenza del potere, in capo agli uffici finanziari, di valutare la congruità dei compensi degli amministratori. ...
Leggi Tutto
Misure cautelari. Giudicato cautelare
Katia La Regina
Misure cautelariGiudicato cautelare
In materia cautelare, nell’anno di riferimento, ha assunto centralità teorica il tema del cd. giudicato cautelare, [...] contenuto della disposizione, estendendone lo spettro d’azione fino a farvi confluire anche l di ogni tutela proprio quando l’abuso dello strumento cautelare è massimo si è escluso che il medesimo ufficio del pubblico ministero possa esercitare l’ ...
Leggi Tutto
MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] come commissario facente funzioni nell’ufficio provinciale di Pubblica Sicurezza.
vibranti proteste e accuse per abuso di potere.
Il 4 giugno L’utopia totalitaria del fascismo (1918-42), in Storia d’Italia (Einaudi), Le Regioni dall’Unità a oggi, V ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...