FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] a San Donnino con qualche ufficio ecclesiastico e che durante che aveva cercato rifugio in Francia, dopo la campagna d'Italia del 1800 e la vittoria di Marengo rientrò a ne ha data l'antichità, onde conoscere l'abuso che se ne è fatto e la necessità ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] con le autorità civili, che lo accusavano di abuso di poteri e d'indebito arricchimento, fu sostituito nella collettoria dal milanese Napoletano. Nel 1624 ottenne, grazie al cardinal Lante, l'ufficio di decano dei tre visitatori del monastero di S. ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] pregiudizi e riforma degli abusi" in cui si scorgeva lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad indicem; E. Rota, Il ad indicem; G. Formenti, L'ufficio di censura di Milano durante la Restaurazione ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] tornò a Sessa. Qui esercitò l'ufficio di amministratore della mensa vescovile e per l'attacco agli abusi nella riscossione delle Sein Leben und Denken..., Würzburg 1937, ad Indicem; S. D'Onofrio, Il Galateo di mons. Della Casae il libro delle inettie ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] togliere ai barnabiti l'ufficio della penitenzieria diocesana per alla pena capitale per abuso del nome ducale, fellonia Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna d'Oldenico, C. G. da Vespolate ultimo vescovo di Castro, in Rivista araldica ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] e onestà; non s'adattò all'abuso ormai invalso di accettare doni dagli le altre testimonianze relative a questo ufficio consistono per lo più in la ricostruzione e l'edizione completa dell'opera d'un autore, basata su di una paziente ricerca ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Croce, a Firenze, come titolare dell’ufficio inquisitoriale. Anche la sua permanenza nella erano consolidatissimi l’uso e abuso del personale di supporto ( per mandarli al rogo e confiscarne i beni» (d’Alatri, 1987, p. 66). Dietro l’allontanamento di ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] fiorentini potessero sfruttare le miniere d'argento di Montieri, secondo un Svevo. Onorio gli rimproverò il grave abuso, ma con moderazione, limitandosi a nei luoghi di sua giurisdizione introdusse l'ufficio del podestà; all'opera di recupero ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] ove ricoprì per due volte l'ufficio di vicecancelliere, la più prestigiosa carica dell'obbligo di residenza e l'abuso del cumulo dei benefici era l' 1901, p. 244; XXI, a cura di G. Meersseman-D. Planzer, ibid. 1947, p. 90; A. Miraeus, Bibliotheca ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Seripando, Cristoforo da Padova, per abuso di autorità nei riguardi del convento tre gesuiti del collegio palermitano, Paolo d'Achille, Pietro de la Riva , ad arbitrio dell'inquisitore, privato dell'ufficio sacerdotale e del diritto di voto, obbligato ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...