ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] il suo ufficio fino alla morte, avvenuta nel 1565.
Fonti e Bibl.: La copiosa corrispondenza d'ufficio dell'A (1936-37), Bologna 1938, p. 20 e 160; Id., Usi e abusi nell'amministrazione dello stato di Milano a mezzo il Cinquecento,in Studi storici in ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] generale delle genti di guerra, ufficio da lui già svolto sotto di cui aveva sempre abusato. Nell'agosto del 1580 Provana di Leyni nello Stato sabaudo dal 1553 al 1559, in Atti d. R. Accad. d. Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 5 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente specialmente per il numero e l'abuso delle clausole. Fra queste, le introdusse infine la venalità degli uffici (per l'ufficio di scrittore in cancelleria e ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] dei legati imperiali: A. fu deposto dall'ufficio sacerdotale, senza possibilità di esservi mai più di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la lettore pio, per l'uso e l'abuso, che vi si fa (e che ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] il 1º ag. 1597, per dissidi e abusi, venne rimosso dall'ufficio, il B. continuò a svolgerne le mansioni, ", in Nozze Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71, 122, 131 s., 186 ss.; O. Stirpe, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ambienti di Curia, ottenne un ufficio da Pio IV, che lo barocco tedesco, nell'eliminare l'abuso delle messe in case e oratori del cristianesimo in Cina, voll. 3, ediz. naz. a cura di P. D'Elia, Roma 1942-49, cfr. indice dei nomi, per i rapporti e il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] il carattere d'una enciclopedia e servire all'educazione del figlio.
Nell'agosto 1816 il B. entrò nell'ufficio del Bollo sonetti, l'abuso delle "care parolacce", la violenza dell'invettiva antipapale, la visione desolante e cruda d'un mondo diviso ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] l'atteggiamento dell'A. nei confronti del Santo Ufficio. Questa atmosfera di collaborazione cominciò a guastarsi il grave abuso commesso dagli inquisitori. Filippo II risolse il conflitto con un semplice richiamo alle norme generali d'azione dei due ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] vicina al direttore dell’Ufficio affari riservati del ministero dell’Interno Federico Umberto D’Amato e poi rilanciata Luigi Bianchi d’Espinosa, procedette all’azione penale contro Allegra e Calabresi contestando al primo l’abuso di potere e ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Il 25 maggio 1489 rinunciò all'ufficio di notaio della Camera apostolica ed ma egli protestò contro l'abuso fatto del suo nome e 177, 209; Lettres du Roi Louis XII et du cardinal George d'Amboise, IV, Bruxelles 1712, p. 75; Letters and Papers, ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...