MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] come commissario facente funzioni nell’ufficio provinciale di Pubblica Sicurezza.
vibranti proteste e accuse per abuso di potere.
Il 4 giugno L’utopia totalitaria del fascismo (1918-42), in Storia d’Italia (Einaudi), Le Regioni dall’Unità a oggi, V ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] orme del padre, la carriera come segretario nel Dipartimento d'Italia, ufficio che mantenne fin verso il 1769, nel maggio 1771 les revenus du prince de l'État; Memoria sopra l'abuso delle monete; Mémoires sur les manifactures par ordre de sa majesté ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] quali quello di corte e quello degli uffici pubblici, durante il regno di Carlo come l'acquisto e l'abuso dei beni temporali avessero deviato di Savoia, IV, Torino 1892, pp. 64 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] tornò a Sessa. Qui esercitò l'ufficio di amministratore della mensa vescovile e per l'attacco agli abusi nella riscossione delle Sein Leben und Denken..., Würzburg 1937, ad Indicem; S. D'Onofrio, Il Galateo di mons. Della Casae il libro delle inettie ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] le accuse di abuso di potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Genovesi, Napoli 1871, pp. 130-33, 332 ss., 341; L. Amabile, Il S. Ufficio dell'inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 54-62; B. Croce, ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] togliere ai barnabiti l'ufficio della penitenzieria diocesana per alla pena capitale per abuso del nome ducale, fellonia Pagine di cultura, I (1934), 3, pp. 160-183; G. Donna d'Oldenico, C. G. da Vespolate ultimo vescovo di Castro, in Rivista araldica ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] e onestà; non s'adattò all'abuso ormai invalso di accettare doni dagli le altre testimonianze relative a questo ufficio consistono per lo più in la ricostruzione e l'edizione completa dell'opera d'un autore, basata su di una paziente ricerca ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] d'imputazione che contemplavano, tra gli altri, i reati di falso in atti pubblici, peculato, interesse privato e abuso in atti di ufficio l'Italia postfascista, Roma 1979, ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Annali3, Scienza e tecnica nella cultura e ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Croce, a Firenze, come titolare dell’ufficio inquisitoriale. Anche la sua permanenza nella erano consolidatissimi l’uso e abuso del personale di supporto ( per mandarli al rogo e confiscarne i beni» (d’Alatri, 1987, p. 66). Dietro l’allontanamento di ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] con il suo Speculum iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti . Non vi è tuttavia un abuso di citazioni dottrinali che provochi nel consuetudine laddove Pietro svolgeva il suo ufficio. Proprio la circostanza che accanto al ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...