GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] 'ipotesi di una politica di intolleranza basata sulla repressione armata da parte del principe e nel più generale caso di abuso tirannico del potere; ma l'esercizio di quel diritto spettava solo a chi fosse investito, come corpo costituito, di potere ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] .
Nel 1597 il C. aveva conseguito la laurea in diritto, con margini di fuoricorso colmati da un viaggio in Spagna composizioni in lingua, e fra l'altro con sospetto di abuso - del titolo di "accademico della Crusca"; ma tutto questo apparteneva all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nel XVIII secolo che la figura dell’autore si afferma come punto di incontro delle [...] , scrivere, stampare liberamente, salvo rispondere dell’abuso di questa libertà nei casi determinati dalla legge”. Tale diritto sarà regolato da un decreto del luglio 1793, prima vera formulazione legislativa del droit d’auteur: i prodotti dell ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Sembrandogli tale progetto "una quasi demolizione deldiritto di proprietà come diritto di amministrare la cosa propria" (25luglio generale del Comitato nazionale per l'energia nucleare accusato di peculato, falso ideologico, abuso di ufficio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni di Salisbury e la concezione del potere nell'alto Medioevo
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Composto nella [...] non esistendo nulla di peggio della tirannide, che consiste nell’abusodel potere concesso da Dio all’uomo.
Giovanni di Salisbury, teoria deldiritto di resistenza: opporsi al proprio re comporta inevitabilmente il fatto di macchiarsi del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Coluccio Salutati, uomo politico e intellettuale fiorentino, potrebbe essere definito un [...] all’epoca ancora uno dei centri principali per lo studio deldiritto, dove era riparata la sua famiglia. Lascia Bologna nel 1351 non ha alcun titolo o diritto al governo) e la tirannia ex parte exercitii (che consiste in un abuso di potere da parte ...
Leggi Tutto
diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] contratto che ne è alla base, il potere si converte in abuso, l'autorità in tirannia, e gli ordini sovrani in altrettante delle parole di Locke?
Dunque non ci ingannavamo sul conto deldiritto naturale (almeno nella versione di Locke) e non è vero ...
Leggi Tutto
diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] per prevalere un'immagine di infanzia violata, negata, maltrattata, abusata, sofferente, perciò bisognosa di protezione e di tutela. quali nutrimento, alloggio, salute, istruzione. Il riconoscimento deldiritto a godere di tali beni ha spinto, più in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] età si trasferisce a Firenze, ove compie studi di retorica e diritto, stringe rapporti di amicizia con l’anziano e celebre maestro e del Salutati, i Dialogi contengono una vibrante denuncia della cultura scolastica, del suo (presunto) abusodel ...
Leggi Tutto
DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] del 1922 denunciava l'abuso di decreti-legge e la sistematica esautorazione degli organi parlamentari da parte del Leicht, Storia deldiritto ital.: Il Diritto pubblico, Milano 1940, p. 422; A. Alberti, U. D., in Rassegna stor. del Risorgimento, XXIX ...
Leggi Tutto
abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...