FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] dove seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di Ravenna che conseguì abusòdel suo zelo per prender tempo, consentendo l'arrivo di alcuni cardinali stranieri, e del ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] agli appetiti carnali. Gli fu intentato un processo per abuso di potere e per aver perturbato l'ordine pubblico. Una . non può essere collocato né tra i suoi contemporanei sostenitori deldiritto né tra quelli credenti nella ragion di stato. Per lui ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] Institutiones iuris romani, la redazione di un nuovo "corpo deldiritto",ed egli stesso compie, con quell'opera, un importante morte, e nota come di questo rimedio abbiano sempre fatto abuso le tirannie ed i governi militari, mentre le città libere, ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] ag. 1836), per due casi di presunta violazione deldiritto di immunità ecclesiastica il conflitto si fece più aspro prove di questo reato, fu avviato a suo carico il processo per abuso. Non si vollero, però, escludere le trattative con Roma. Fu ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] a proposito della limitazione deldiritto d'asilo, della partecipazione del clero ai carichi dello dell'Alberoni, in cui accusava questo cardinale di abuso di potere contestandone il diritto di pubblicare le lettere della segreteria di Stato.
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] del privilegium fori da parte dei suoi ministri ed ufficiali quale espediente per godere l'impunità dei delitti, l'abuso -59, III, p. 273; R. Gregorio, Introduz. allo studio deldiritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 81-84; G. Fiorenza, Geneal ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] dell'8 maggio. Ma il ruolo dei professori pisani datato 16 ott. 1490 reca, accanto al nome del B., designato alla lettura straordinaria deldiritto civile, l'annotazione: "Non venit morte patris". E come al padre Sisto IV, così al figlio Alessandro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] Stato, sa bene come proprio il diritto penale sia esposto alle pericolose degenerazioni dell’abuso e dell’arbitrio punitivo e come, di conseguenza, il primo compito del giurista sia quello di impedire che il diritto dei reati e delle pene perda il ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] quali quelle rappresentate dai contratti in cui vi sia abuso delle condizioni di una delle parti e un'evidente non più attuale da quando la riforma deldiritto di famiglia del 1975 ha sostituito l'art. 261 del codice civile, il quale dispone, nel ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] del commento quali Bartolo da Sassoferrato, Baldo degli Ubaldi ma anche Paolo di Castro. Non vi è tuttavia un abuso caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia deldiritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 893; ...
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abuso1
abuṡo1 s. m. [dal lat. abusus -us, der. di abuti «abusare», part. pass. abusus]. – 1. Cattivo uso, uso eccessivo, smodato, illegittimo di una cosa, di un’autorità: a. del vino, del fumo, degli alcolici; fare a. di farmaci, di tranquillanti;...
furbetto del vaccino
loc. s.le m. (iron.) 1. Chi, forte della propria autorità, dichiara il falso in merito alla vaccinazione di terzi. 2. Chi tenta in modo fraudolento di acquisire la priorità per essere sottoposto a una vaccinazione. ♦ [tit.]...