Evoluzione interdipendente di caratteri a determinazione genetica in due o più specie che mostrano un’interazione ecologica evidente; è spesso rappresentata da una serie di risposte evolutive reciproche [...] relazioni mutualistiche coevolute inestricabilmente verso l’interdipendenza ci sono le formiche e le acacie dell’America Centrale: l’acacia (Acacia cornigera) fornisce cibo e siti di nidificazione alla formica Pseudomyrmex ferruginea, mentre questa ...
Leggi Tutto
SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] ; l'esperienza è ancora molto recente.
Numerose proposte sono state fatte di soluzioni isoosmot che di varie sostanze (acacia, liquido ascitico, pectina, gelatina di pesce ed altri animali, amminoacidi, idrolisati proteici, ecc.). Quella che si è ...
Leggi Tutto
SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] le formiche tengono lontani dalle piante simbionti Insetti fitoparassiti. Così nelle savane del Centro America l'Acacia cornigera contiene nelle sue spine colonie della formica Pseudomyrmex ferruginea. Si tratta di una relazione obbligata, cioè ...
Leggi Tutto
ecologia
Anna Loy
Lo studio del rapporto tra organismi e ambiente
L'ecologia è la scienza che studia le relazioni dei viventi tra loro e con l'ambiente in cui vivono. Per ambiente si intende sia l'insieme [...] ambiente idoneo alla crescita dell'alga. Tra i mutualismi difensivi si possono citare la dipendenza reciproca tra alcune specie di acacia e di formiche, in cui la pianta fornisce cibo e siti di nidificazione e la formica in cambio difende la pianta ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] correlate, in quelli di Iatropha curcas, Abrus precatorius e Ricinus communis e nella corteccia di Robinia pseudo-acacia. Sono tutte grosse molecole, paragonabili alle tossine batteriche, che causano in vitro l'agglutinazione degli eritrociti; è ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] . In medicina si utilizzano normalmente alcune piante secche; due esempi sono l'aloe e "quella che i medici chiamano acacia". Del vischio, la pianta parassita, Giacomo nota che la colla da esso prodotta attira certi uccelli e che per questo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] piante di origine americana, come la yucca, la passiflora peruviana e la gaggia (che da allora porta il nome di Acacia indica farnesiana), furono coltivate e viste per la prima volta in Europa proprio nei giardini del cardinale. Tutte queste essenze ...
Leggi Tutto
acacia
acàcia s. f. [dal lat. acacia, gr. ἀκακία; v. gaggìa] (pl. -cie). – 1. In botanica, genere di piante della famiglia delle leguminose mimosacee, che comprende circa 600 specie dei paesi caldi; sono alberi o arbusti, spesso con stipole...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...