MEDICINALI, PIANTE (XXII, p. 734)
Fabrizio CORTESI
La flora officinale dei territorî africani che costituiscono l'Impero italiano è ricca di numerose piante: F. Cortesi elenca 371 specie di vegetali [...] dei liquori; la Scilla maritima della Libia littoranea; l'Hagenia abyssinica che fornisce il cusso; le acacie (Acacia arabica, Ehrenbergiana, senegal, seyal, Socotrana, ecc.) delle boscaglie e delle steppe dell'Africa orientale che producono ...
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Prodotto di essudazione di diverse piante (Ombrellifere, Guttifere, Terebintacee ecc.), costituito da una miscela di gomma e di resina e spesso di olio essenziale. Le g. sono sostanze solide, di odore [...] e si usa per fare mastici.
Quella di gomma arabica (o gomma di acacia) è una denominazione generica di diverse g. solubili ottenute da varie specie di acacia. Da queste piante si estrae mediante incisioni un liquido che all’aria indurisce rapidamente ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] re. La sposa di Osiride, Iside, lo cerca per tutto l'Egitto e, quando arriva a corte, riconosce nella colonna il fusto dell'acacia e se la fa donare per poter finalmente custodire il corpo del suo amato sposo.
Quante cose può fare un tronco d'albero ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] aridità e l'evaporazione supera di gran lunga le precipitazioni. Gli alberi più comuni in questa regione, e cioè l'acacia, la palma da datteri (Phoenix dactylifera) e il tamarisco (Tamarix), possono raggiungere una considerevole altezza in condizioni ...
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In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] , dall’ossigeno, dalla luce; in un seme fisiologicamente dormiente può dipendere dalla impermeabilità del tegumento all’acqua (Acacia, Celtis, Diospyros, erba medica, trifoglio) o all’ossigeno (Kanthium) o dalla presenza di sostanze inibitrici nei ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] corrisponde in nulla all'albero che la botanica moderna designa con questo nome; l'identificazione di ciò che gli Antichi chiamano acacia si rende ancora più necessaria quando si pone la questione del rapporto fra la resina che se ne trae e ciò che ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] confermare quanto aveva ipotizzato Delpino. Il C. iniziò con lavori sulle piante del genere Oxalis e Acacia, continuò su Dicotiledoni simpetale, dialipetale, monoclamidate, poi su Monocotiledoni, Gininosperme e Crittogame vascolari. Dall'esame dell ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] o di altra origine, utile nella cura delle emorroidi e dei dolori reumatici e, unita con la polvere dei fiori di acacia e di mimosa, ottimo analgesico ed antipiretico.
La descrizione del Solano melanoceraso, pianta importata dalla Guinea, oltre che ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] ; aveva ricevuto medaglie d'oro dai XL e dai Georgofili. Gli fu dedicato il genere Carania Chiov., l'Acacia caraniana Chiov., l'Epiaster caranoi Checchia-Ruspoli.
Opere: Contribuzione alla conoscenza della morfologia e dello sviluppo del fascio ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] . In medicina si utilizzano normalmente alcune piante secche; due esempi sono l'aloe e "quella che i medici chiamano acacia". Del vischio, la pianta parassita, Giacomo nota che la colla da esso prodotta attira certi uccelli e che per questo ...
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acacia
acàcia s. f. [dal lat. acacia, gr. ἀκακία; v. gaggìa] (pl. -cie). – 1. In botanica, genere di piante della famiglia delle leguminose mimosacee, che comprende circa 600 specie dei paesi caldi; sono alberi o arbusti, spesso con stipole...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...