(o Kzyl-Kum) Grande area desertica del Turkestan, nel Kazakistan e nell’Uzbekistan: si estende a SE del Lago d’Aral e fra i fiumi Amudar´ja e Syrdar´ja. Il suolo uniforme è quasi dovunque coperto da dune [...] poco elevati. In prossimità di corsi fluviali scomparsi o sotterranei o recenti, le dune sono rese stabili da vegetazione (acacia delle sabbie, assa fetida, piante grasse). Nelle altre zone sono mobili e si spostano con moto graduale verso SE ...
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NIGER (fr. République du Niger)
Eliseo BONETTI
Già territorio dell'Africa Occidentale Francese, il N. (v. XXIV, p. 813) in seguito al referendum del 28 settembre 1958, optò per l'autonomia in seno alla [...] di Niamey, nella regione di Damagarim, la più importante per la coltura delle arachidi e per la presenza dell'acacia gommifera. La parte centrale del paese è caratterizzata dal massiccio dell'Air, cristallino e vulcanico, il cui centro più importante ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] , da Salsolacee, da qualche graminacea (stipe). Appaiono anche cespugli xerofili (Zizyphus, Pistacia, Tamarix, Retama, Calligonum, qualche Acacia, Rhus ecc.).
Dopo il forte disseccamento che il S. ha subito dalla fine dei periodi pluviali del ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] , Rotorua).
Per quanto riguarda la flora, è notevole l’assenza di generi tipicamente australiani, quali Eucalyptus e Acacia. Il carattere della vegetazione è melanesiano, ma con notevoli diversità nel paesaggio delle varie parti. Foreste pluviali si ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] », 1947) di G. Reve, Eenzaam avontuur («Avventura solitaria», 1948) della scrittrice A. Blaman, e De tranen der acacia’s («Le lacrime delle acacie», 1949) di W.F. Hermans possono essere considerati il punto di partenza della nuova prosa, che fino all ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] . In medicina si utilizzano normalmente alcune piante secche; due esempi sono l'aloe e "quella che i medici chiamano acacia". Del vischio, la pianta parassita, Giacomo nota che la colla da esso prodotta attira certi uccelli e che per questo ...
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acacia
acàcia s. f. [dal lat. acacia, gr. ἀκακία; v. gaggìa] (pl. -cie). – 1. In botanica, genere di piante della famiglia delle leguminose mimosacee, che comprende circa 600 specie dei paesi caldi; sono alberi o arbusti, spesso con stipole...
acaciano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a personaggi di nome Acacio. In partic.: a. Scisma a., quello di Acacio di Costantinopoli (fine del sec. 5°) e dei suoi successori Flavita ed Eufemio, terminato nel 519. b. Acaciani: il gruppo degli...