Medico e genetista francese (Montrouge 1926 - Parigi 1994). Dal 1964 prof. di genetica presso la facoltà di medicina di Parigi. Autore di numerose ricerche di genetica umana; nel 1959 scoprì, in collaborazione [...] e sulle conseguenti sindromi morbose. Accademico pontificio (1974). Socio straniero dei Lincei (1982). Membro dell'Académiedessciences morales et politiques (1982), premio internazionale Feltrinelli (1984). Venerabile della Chiesa cattolica (2021). ...
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Naturalista (Utica, New York, 1813 - New Haven, Connecticut, 1895), membro dell'Académiedessciences; fu per oltre trent'anni prof. di geologia e storia naturale alla Yale University. Socio straniero [...] dei Lincei (1875). Tra i suoi numerosissimi lavori di paleontologia, mineralogia e geologia, fondamentale è The system of mineralogy (1837, aggiornata, 1892, dal figlio Edward Salisbury [1849-1935]; 7a ...
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Figlio (Parigi 1848 - ivi 1922) e successore (1889) di Carlo II, riformò l'amministrazione e favorì le industrie turistiche. Navigatore e oceanografo, colle navi Hirondelle I e II e Princesse Alice I e [...] da lui ideati. Fondò a Parigi (1906) l'Istituto oceanografico e a Monaco il Museo (1910); socio straniero (1909) dell'AcadémiedesSciences (Parigi). Gli si deve una carta batimetrica degli oceani in 24 fogli. M. Serao ne tradusse La carrière d'un ...
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Matematico (Parigi 1777 - ivi 1859). Prof. di analisi e meccanica all'École polytechnique, fu chiamato a succedere a Lagrange nell'Académiedessciences (1813). Particolarmente notevoli i suoi contributi [...] i suoi Élements de statique (1803), fondati sulla teoria delle coppie di forze della quale può essere considerato fondatore, e la Théorie nouvelle de la rotation des corps (1834), che contiene i suoi più importanti studî di dinamica dei solidi. ...
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Matematico (Parigi 1605 circa - ivi 1675). Consigliere alla Cours des Monnais, tra i primi ad essere chiamati da Luigi XIV a far parte della Académiedessciences (1666), fu in contatto con i più insigni [...] matematici dell'epoca, in particolare R. Descartes, P. de Fermat, M. Mersenne e Ch. Huyghens. Si interessò soprattutto di teoria dei numeri e propose un metodo delle esclusioni che generalizza il principio ...
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Fisico francese (Parigi 1875 - ivi 1960), fratello di Louis. Fondatore e direttore di un centro di ricerche per la fisica atomica. Membro dell'Académiedessciences dal 1924 e dell'Académie Française dal [...] 1935. Applicò i raggi X allo studio dei cristalli, ottenendo figure di diffrazione fin dal 1914 e determinando, dal loro esame, i veri numeri atomici dello iodio e del tellurio. Per primo ha ottenuto lo ...
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Astronomo francese (Parigi 1853 - ivi 1948); direttore dell'osservatorio di Meudon (1908), e quindi (1927-29) degli osservatorî riuniti di Parigi e Meudon, ove effettuò fondamentali ricerche di fisica [...] solare. Fu membro dell'Académiedessciences (1902) e socio straniero dei Lincei (1908). Ideò (1892) uno strumento per la misurazione delle velocità stellari per via spettroscopica (spettrografo delle velocità); perfezionando tale strumento realizzò ...
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Astronomo e geodeta (La Flèche 1620 - Parigi 1682), sacerdote, priore di Rille nell'Angiò; introdusse metodi per la determinazione delle posizioni di corpi celesti. Fu uno dei primi ventun membri dell'Académie [...] dessciences di Parigi; per incarico di questa eseguì con A. Auzout la misurazione della lunghezza del grado di meridiano tra Amiens e Malvoisine (1669-70). Fra le opere: La mesure de la Terre (1671); Connaissance des temps (5 voll., 1679-83); Traité ...
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Geologo e meteorologo (St. Thomas, Antille, 1814 - Parigi 1876); membro dell'AcadémiedesSciences, prof. di geologia al Collège de France. Dedicò la sua attività principalmente allo studio dei fenomeni [...] vulcanici e meteorologici; a lui si deve l'istituzione di molti osservatorî e stazioni meteorologiche della Francia e dell'Algeria. Eseguì anche ricerche di chimica, in particolare sul polimorfismo, che ...
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Filosofo francese (Saint-Martin-de-Villeréal, Lot-et-Garonne, 1883 - Parranquet, Lot-et-Garonne, 1951); professore (dal 1941) al Collège de France, dal 1947 membro dell'Institut (Académiedessciences). [...] alla tradizione dello spiritualismo francese nonché all'idealismo di O. Hamelin. Tra le sue opere sono da ricordare in particolare: La dialectique de l'éternel présent (1928-45); La présence totale (1934); Traité des valeurs (2 voll., 1951 e 1955). ...
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