CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] segnalata una sua moderata partecipazione alla vita pubblica, attraverso l'esercizio di uffici di tesoriere e consigliere dei principi d'Acaia.
Non si conoscono le vie che portarono il C. a ricoprire l'importante carica di segretario del duca di ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] reprimere con la forza le velleità d'indipendenza di Filippo d'Acaia. Nel gennaio 1357 lo Ch., fatto prigioniero all'assedio del si presentasse pochi giorni dopo a Torino davanti al principe d'Acaia; ma Amedeo VI, sicuro di trionfare sui suoi nemici, ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] a grande fortuna. La compagnia finanziò la spedizione di Giovanni, fratello del re, per la riconquista del principato di Acaia; onde il nipote di Niccolò, Ranieri, ebbe in feudo la signoria di Corinto (1371), estendendo quindi i suoi possessi ...
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(gr. Μεσσηνία) Regione storica del Peloponneso di SO (Grecia meridionale), tra i golfi di Ciparissia (o di Arcadia) e di Calamata, la Laconia, l’Arcadia e l’Elide, un po’ più ampia del nomo omonimo (2991 [...] Leuttra (371), la regione, sottratta all’influenza spartana, riacquistò la sua autonomia. In età romana la M. fece parte della provincia di Acaia; nel Medioevo e nell’età successiva la storia della M. rientra in quella, più generale, del Peloponneso. ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] politici che religiosi (Michele Paleologo voleva fermare con l'aiuto del papa l'espansione di Carlo d'Angiò dall'Albania all'Acaia), fu raggiunta con compromessi, ma durò poco. Per la riforma del clero ha importanza solo la serie di disposizioni per ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] d'Ivrea e del Canavese al Monferrino, la città si diede ad Amedeo V conte di Savoia e a Filippo principe di Acaia (15 novembre 1313).
Ivrea sabauda fu occupata nel 1347 dal marchese Giovanni II Paleologo; il dominio ne fu condiviso tra il marchese ...
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Paese della Calabria nella provincia di Reggio, già Castelvetere sino al 1860, a 298 m. s. m. sopra un'altura tabulare. Coronano l'abitato i ruderi d'un castello normanno-aragonese. La popolazione del [...] potenza dell'achea Sibari (v. crotone), dedussero quella nuova colonia, per tenere in rispetto i Locresi, chiedendo un ecista all'Acaia. Nel sec. IV si narrava anche la leggenda dell'amazzone Clete, regina di quel luogo quando vi sbarcarono gli Achei ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] : qui nel disastro guelfo di Montecatini (1315) caddero il fratello di lui Pietro conte d'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal 1316, la politica di R. in Italia procede di stretto accordo con quella del nuovo papa Giovanni XXII; anzi ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] era antiocheno, che visse celibe, che scrisse il Vangelo in Acaia, che morì di 74 anni in Bitinia o in Beozia.
tumulto, Paolo si reca a visitare le chiese di Macedonia e d'Acaia: impedito d'imbarcarsi a Corinto per la Palestina, risale in Macedonia e ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] i suoi alleati, nonché il ramo sabaudo dei principi d'Acaia, rivale dei marchesi di Monferrato e di Saluzzo. Intorno obbligati a uscire dalla città dal popolo aiutato da Filippo d'Acaia. Le discordie parvero allora cessare, per l'arbitrato di Amedeo ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...