ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] , che alla fine prevalse dopo due anni di alterne vicende (1256-58). Il doge fu incaricato dai nemici del principe di Acaia di svolgere le trattative e al principio del 1259 autorizzò il proprio rappresentante nell’isola, il bailo Andrea Barozzi, a ...
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LOCRIDE (Λοκρίς, Locris)
Ph. Dakoronia
Regione storica della Grecia centrale, divisa dalla Focide e dalla Doride in due parti: una sud-occidentale, detta L. Ozolia, lungo il golfo di Corinto, l'altra [...] dovette appartenere al popolo che abitò la regione prima dell'arrivo delle nuove genti, ma fu conservato come avvenne anche in Acaia, ad Argo e nella Focide. I Locresi d'Oriente sono chiamati anche con gli epiteti di Opunzi, Epicnemidi e Ipocnemidi ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] . Comba - E. Lusso - R. Rao, Cuneo 2011; A. Barbero, The feudal principalities: the west (Monferrato, Saluzzo, Savoy and Savoy-Acaia), in The Italian Renaissance State, a cura di A. Gamberini - I. Lazzarini, Cambridge 2012, pp. 177-196; P. Grillo, La ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] Pietro "Tempesta", conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché il giovane figlio di quest'ultimo Carlo d'Acaia.
Montecatini resistette agli attacchi dei Pisani, iniziati, sembra, il 2 maggio. Mentre dirigeva l'assedio, il D. fu costretto ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] lo J. aveva ascoltato la predicazione di Battista, di cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la corte di Ludovico d'Acaia intorno al 1417-18, a Chieri a Natale del 1428 e ancora a Ginevra, pochi mesi prima dell'interrogatorio.
Scarsamente ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] eremitae", che aveva a suo capo fra' Liberato, alla mercé dei suoi avversari. Fu dunque necessaria una nuova partenza: per l'Acaia, forse a Trixonia. Due anni di pace; poi l'infoltito gruppo di fra, Liberato, per le brighe dei "conventuali", si ...
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Nacque a Chambéry, il 24 febbraio 1360, da Amedeo VI, conte di Savoia, e da Bona di Borbone. Ammogliatosi con Bona, figlia di Giovanni duca di Berry; messo nel 1377 da suo padre al governo della Bresse, [...] Bona di Borbone.
Bibl.: L. Cibrario, Storia del Conte Rosso, in Studi storici, Torino 1851; F. Gabotto, Gli ultimi principi di Acaia, Torino 1892; E. Cais di Pierlas, La ville de Nice pendant le premier siècle de la domination des princes de Savoie ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] d'Angiò nel 1305, Fossano nel 1304 a Manfredo IV di Saluzzo, nel 1313 a Filippo di Savoia, principe d'Acaia, parecchie città della Marca e della Romagna al cardinale Egidio Albornoz durante la riconquista dello Stato della Chiesa.
Una velata signoria ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] il nome dell'arconte eponimo; in Sparta, col nome dell'eforo eponimo. Arconti eponimi troviamo in numerose altre città greche. In Acaia dava il nome all'anno lo stratego (στρατηγός); e così in Etolia e in Tessaglia: in varie città dell'Asia Minore ...
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III Figlio di Leonida, il re Agiade rivale dell'Euripontida Agide IV, dal quale e dai suoi seguaci venne detronizzato, e, perseguitato, fuggì a Tegea; ma tornò dopo la catastrofe di lui. C. sposò Agiatide, [...] aveva ripreso personalmente la guerra, s'intavolarono trattative di pace: C. esigeva l'egemonia sulla lega, cioè la soggezione dell'Acaia a Sparta. Tuttavia la lega vi si piegò, e ad Argo si doveva ratificare il trattato; intanto fu fatto il cambio ...
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acheo
achèo agg. e s. m. [dal lat. Achaeus, gr.᾿Αχαιός]. – 1. Nome, per lo più usato al plur., con cui nei poemi omerici sono designati i Greci, sinon. quindi letter. di greco: Nestore, degli Achei gloria immortale (Pindemonte). Come agg.,...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...