BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] . C., proveniente dalla stessa città, e rappresentante Eracle con i pomi delle Esperidi, forse derivato da uno dei famosi bronzi di Acarnania opera di Lisippo.
Gorgippia. - A Gorgippia è stata scoperta la bottega di un ceramista del II sec. a. C. per ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] , Genova 1951; P. Meloni, Perseo e la fine della monarchia macedone, Roma 1953; St. I. Oost, Roman Policy in Epirus and Acarnania in the Age of the Roman Conquest of Greece, Dallas 1954; P. Lévêque, Récherches nouvelles sur l'histoire de l'Épire, in ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] del Pireo, che furono bruciati da Silla nell'86 a. C., si conoscono abbastanza bene quelli di Eniade (Οἰνιάδαι) in Acarnania, già visitati e disegnati da Ciriaco d'Ancona nel 1436, e esplorati da una missione archeologica americana, nel 1900-1901 ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] a Roma, dove Plinio la vide nel Portico di Filippo (Nat. hist., xxxv, 66), ad opera di Fulvio Nobiliore durante il saccheggio della Acarnania (Polyb., xxi, 30; Liv., xxxviii, 9, 13). La notizia tarda che l'Elena era in un portico dell'agorà di Atene ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] prima metà del sec. 14° come Santa Maura, dal nome della fortezza eretta verso il Trecento sulla vicina costa dell'Acarnania, non si conservano intatti monumenti dell'epoca medio e tardobizantina. Solo alcune chiese (Panaghia a Gyra, S. Maura nell ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] L'influsso della scuola epirota si estese a tutte le regioni vicine e lo si può riconoscere in diversi monumenti in Acarnania, Macedonia, Tessaglia e Albania; l'esempio più noto è costituito dalla Porta Panaghia presso Trikkala, che riprende il tipo ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] ne esistono anche esempî isolati come l'a. di Caligola a Pompei.
Nel mondo antico occidentale troviamo l'a. presso gli Etruschi ed in Acarnania; e in Etruria e a Roma l'a. ebbe uno sviluppo e un'importanza tutt'affatto particolari. Anzi è appunto l'a ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] distribuita in tutta la Grecia continentale ma sopratutto, e con gli esempî più antichi, in Attica, Peloponneso ed Acarnania. Questa circostanza, unita al sincronismo tra la decadenza della muratura lesbia e l'affermarsi della poligonale, sembra il ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] furono più volte riedificate sul tracciato originario. L'appartenenza al V sec. è assai incerta per le cinte poligonali della Acarnania (Noack); molto improbabile per le mura di Stratos e per le belle fortezze attiche di Phyle (Wrede) e del Sunio ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] ; influenze italiote si sono ravvisate nelle s. del basso Adriatico orientale, specialmente nel gruppo di Apollonia. Certo fra Acarnania ed Epiro è facile ammettere influenze molteplici.
Un fatto analogo e anche più intenso si riscontra nelle aree ...
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acarnano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Acarnan -anis, gr.᾿Ακαρνάν - ᾶνος]. – Dell’Acarnania, regione storica e geografica della Grecia; abitante o nativo dell’Acarnania.
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...