Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sierici e cellulari), iatrogeni (sali di litio, betabloccanti) ecc.
f) Scabbia. È una dermatite parassitaria causata da un acaro, Sarcoptes scabiei. L'acaro ha forma ovoidale, quattro paia di zampe e due antenne; è lungo 300-400 mm e largo 200-300 mm ...
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neonicotinoide
s. m. e agg. Insetticida di sintesi ampiamente utilizzato per la protezione delle colture agricole e per il controllo delle infestazioni parassitarie degli animali domestici; la sua commercializzazione [...] , dove le api sono solite abbeverarsi. Il secondo fattore, a mio avviso quello determinante ‒ ha aggiunto ‒ è dovuto alla varroa, un acaro importato che si notò per la prima volta nell’82 a Gorizia, capace di scatenare un virus che indebolisce le api ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] (Storia clinica di un lupo multiforme, ibid., III [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei follicoli nelle ghiandole meibomiane dell'uomo, in Atti della R. Acc. medica di Roma, V [1879 ...
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Famiglia di Insetti Emitteri, del sottordine degli Omotteri e della serie degli Auchenorrinchi, comprendente specie di dimensioni medie o cospicue, fornite al vertice di tre ocelli subcontigui, di femori [...] dorsale della cuticola, sfarfalli l'insetto perfetto. Il Silvestri ha scoperto quattro nemici delle sue uova: un acaro, il Pediculoides ventricosus, e tre imenotteri, il Cerambicobius cicadae (Gir.), la Centrodora cicadae Silv. e l'Archirileya ...
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Genere (Férussac, 1821) di Gasteropodi Polmonati (sottordine Stilommatofori), ascritti alla famiglia degli Arionidi e affini ai Limax. Il volgo confonde gli Arion e i Limax col nome di lumaconi. Le specie [...] raro di vedere gli Arion strisciare con l'ospite comune a molte lumache, l'Ereynetes limacum Schr., sorta di piccolo acaro che si aggira sul loro corpo, rifugiandosi talora nella cavità polmonare dei medesimi. Gli Arion sono molto voraci e si nutrono ...
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RICKETTSIE
Giuseppe GIUNCHI
. Piccoli microrganismi similbatterici, gram-negativi, di forma varia da coccoide a bacillare con diametro medio di 0,5 micron. Sono agevolmente colorabili con il Giemsa; [...] fluviale del Giappone o tsutsugamushi. La trasmissione della rickettsia all'uomo avviene per mezzo della larva di un acaro, Thrombicula akamushi. Serbatoio del virus è un topo campagnolo: Microtus montebelloi. Rickettsia burneti (= R. diaporica) è l ...
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MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] -fisiologica più avanzata. Nel caso della scabbia, per esempio, si batté per risolvere la malattia agendo direttamente sull’acaro che ne è il vettore, per contrastare l’infiammazione organismica, anziché dissanguare il paziente con rimedi come il ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] organi di senso, in Giorn. di medicina militare, IX (1920), pp. 1-51; U. Fanucci, La polemica Bonomo - Lancisi sull'origine acarica della scabbia, in Boll. consorziale della Società italiana di dermatologia e sifilografia, XXIII (1937), pp. 1-44; D.M ...
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Fenomeno teratologico che sovente si manifesta nelle piante per cui un ramo o un altro asse cilindrico o prismatico si presenta appiattito e allargato a guisa d'una fascia. Il ramo fasciato è spesso ricurvo [...] , e un altro caso simile su Raphanus raphanistrum per il parassitismo di un coleottero. G. Luboni attribuisce ad acari eriofidi le fasciazioni su Sarothamnus scoparius e spartium junceum e M. Misciatelli Pallavicinì quelle su Cichorium inthybus e su ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] parassiti nella zona interessata e delle loro uova aderenti ai peli. La scabbia è una dermatosi contagiosa dovuta a un acaro (Sarcoptes scabiei); la femmina scava cunicoli nello strato corneo della cute e vi depone le uova. La malattia è favorita ...
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acaro
àcaro s. m. [dal gr. ἄκαρι]. – Nome comune delle varie specie di artropodi dell’ordine degli acari (lat. scient. Acarina), della classe aracnidi, tutti di piccole o piccolissime dimensioni, con corpo non segmentato e 4 paia di zampe...
acariosi
acariòṡi s. f. [der. di acaro, col suff. -osi]. – A. della vite: alterazione dei rami e delle foglie della vite, dovuta a un acaro (Phyllocoptes vitis); presenta sintomi che si confondono con quelli dell’arricciamento.