CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] fermò dapprima a Carrara, poi a. Fosdinovo, dove accadde un episodio che alimentò ulteriori diffidenze nei suoi riguardi. fosse cosa notissima; fermatosi unanotte a Parma, passò quindi a Calestano e poi a Berceto, dove ancora una volta si cercò di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di Gregorio XIV: morì dopo breve malattia nella notte tra il 15 ed il 16 ott. 1591 rimosso, come accadde allo stesso suffraganeo -71; G. Cozzi, Gesuiti epolitica sul finire del '500. Una mediaz. di pacetra Enrico IV,Filippo II e la Sede apostolica..., ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] in grado di montare su un cavallo pronto per lui. Ciò accadde durante i mesi turbolenti che seguirono la morte di Filippo d'Asburgo nel buio della notte, restò isolato dai suoi uomini, venne circondato dai nemici e dopo una dura lotta cadde ucciso ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] e nessuno avrebbe più contestato a C. la reggenza. Ma accadde ciò che C. non aveva previsto: l'attentato fallì, attribuitela responsabilità della notte di S. Bartolomeo e l'iniziativa di numerosi venefici nei confronti ditutta una serie di singole ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] vedere dal suo non saper scrivere due righe d'una lettera; e se stesse cento anni in seminario agli incarichi ricoperti. La stessa cosa accadde per suo fratello e i suoi aggravarono improvvisamente nell'autunno 1669. Nella notte tra il 25 e il 26 ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , come poi accadde nelle elezioni dell gruppo fascista", aveva commentato infatti L. Albertini in una lettera a F. Ruffini dell'8 luglio 1921 (p lo stato di assedio. Questo il F. annunciò al re la notte tra il 27 e il 28 ottobre, quando si recò da lui ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] deporre il pontefice, ma ciò non accadde; il re fece anzi atto nipote della signoria di Pesaro e nella notte tra il 20 e il 21 febbr. cura di A. Biondi - M. Oppi, Modena 1981; Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] una figlia di Galeazzo Visconti e condannare solennemente e in accordo con l'imperatore gli avversari: è quanto accadde Venassino poco dopo aver fatto testamento.
G. XI morì a Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] progetto entro la fine di giugno, poiché temeva, come in effetti accadde, d'essere estratto fra i Signori per il luglio-agosto, il una versione ufficiale, con cui affrontare gli interrogatori. La notte fra il 26 e il 27 agosto poté anzi stendere una ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di espugnare con un assalto a sorpresa nella notte tra il 6 e il 7 luglio: in tra porta Salaria e porta Pia, per una naturale ritrosia alla popolarità preferì, come già poteva non suscitare contrasti, come accadde a proposito del piano di riduzioni ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...