CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e polemica. Tra i soci dell'AccademiadegliIntronati (di cui discusse anche i regolamenti interni e la cui struttura cercherà poi di trapiantare a Modena) lesse ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Giornale de' Letterati [t. XXXVII, 1726, pp. 286 ss.]). Partecipò, col nome di Agguattato, all'attività dell'AccademiadegliIntronati, della quale per un certo tempo (certamente nel 1722) fu abile ed intelligente segretario.
In ogni occasíone, poi ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Molza, in Conflict in Communication, XXXII (1977), pp. 41-51; R. Belladonna, Some linguistic theories of the Accademia Senese and the AccademiadegliIntronati of Siena: an essay on continuity, in Rinascimento, XVIII (1978), p. 237; R. Fedi, In obitu ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] dell’Iconologia. Danti non fu l’unico grande scienziato frequentato da Ripa, dal momento che nell’AccademiadegliIntronati a Siena poté entrare in contatto e apprezzare Francesco Pifferi, monaco camaldolese e professore di matematica presso ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] ) e nel cui ambito si svolse principalmente la sua attività letteraria; ma Tommasi nel 1603 fu ascritto anche all’AccademiadegliIntronati (Siena, Biblioteca comunale, Mss., Y.I.17, cc. 15, 245, 514, 555).
La stesura delle Historie occupò gli ultimi ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] Venezia 1568). Girolamo Bargagli, grande animatore dell’AccademiadegliIntronati, dedicò alla M. il suo Dialogo de e Paolo Giordano Orsini. La calunnia della corte e il pregiudizio degli storici, in Le donne Medici nel sistema europeo delle corti ( ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] tradizione della gloriosa congregazione senese.
Rifiutò occasionali incarichi civili forse in ottemperanza a un capitolo della AccademiadegliIntronati che proibiva ai soci l'attività politica, ma ambì ufficiali riconoscimenti. Nel 1593 fu ammesso ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] nella dedica del suo Primo libro de madrigali à cinque voci... (in Venetia, appresso Angelo Gardano, 1597).
Membro dell'AccademiadegliIntronati con il nome di Accordato, nel 1601 il B. ne divenne capo. Compositore e organista di pari valore (tanto ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] In quest’anno fu pubblicata la prima raccolta poetica della donna, che fu inoltre ammessa alla senese AccademiadegliIntronati, due raggiungimenti che potrebbero aver offerto la giusta occasione da celebrare con la commissione del dipinto (Geremicca ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] febbraio dell'anno 1561, un testo che porta il titolo Cinquanta odi spirituali ad un influente membro dell'AccademiadegliIntronati: P. G. Salvestri. Questi avrebbe dovuto presentarlo personalmente a Cosimo in occasione della sua "fermata" a Siena ...
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coronale
agg. e s. m. [dal lat. tardo coronalis «relativo a corona»]. – 1. agg., ant. Fatto o disposto a forma di corona: coronali fiamme (Boccaccio). 2. agg. In anatomia, osso c., lo stesso che osso frontale (in quanto considerato come appoggio...