LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ., p. 164), riflesso forse di uno specifico interesse scientifico del L., partecipe del clima fiorentino fortemente improntato allo sperimentalismo dell'AccademiadelCimento. Gli esemplari naturalistici e zoologici sulle pareti della casa potrebbero ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] de' Medici, che aveva avuto il grande merito di fondare nel 1657 l'AccademiadelCimento, contribuirono ad inserire ancora più tenacemente il B. nel clima scientifico del Seicento.
Le elencazioni, i cataloghi e gli indici raccolti e pubblicati dal B ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] si concentrarono, in casa Medici, nella figura del cardinale Leopoldo, uno dei fratelli del granduca, che, sulla scorta dell’educazione ricevuta da Galilei, fondò la famosa AccademiadelCimento.
Per quanto concerne gli eventi teatrali ricordiamo la ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] 1873 fra attività didattica dell'accademia e collegio accademico, di fatto ereditava la tradizione secolare dell'accademiadel disegno (Firenze, Arch. d. Accad. del disegno, Processi verbali delle adunanze del Collegio accademico a datare dal mese di ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] individuato nel De Vegni, il D. si cimentò fin dagli anni giovanili in numerosi campi dello scibile Parterre, s.d.); Arch. di Stato di Firenze, Accademiadel disegno, f. 154, Ruolo degli accademici prof. della I classe, alla lettera R.; Ibid., ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 48). Nel 1684 faceva parte dell'Accademiadel disegno (Lankheit, 1962, p. 268). L'interesse del F. per la scultura classica, gia M. Baldi nei lavori in palazzo Medici Riccardi, dove si cimentò, tra l'altro, nella progettazione di una grande scala di ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Europa alla Biennale di Venezia, Consagra approdò al colore; si cimentò nella pittura su faesite a smalto nitro e aniline. Come rivelato vinse il Premio nazionale per la scultura dall’Accademiadel Lincei. A quel tempo, significative furono le ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] per la prima volta) pagò la tassa di una lira all'Accademiadel disegno, contribuzione che ripeté il 18 ottobre e che in seguito fiorentina nella seconda metà del secolo: lo studiolo di Francesco I in palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] oggi assai impoveriti e ridipinti. Questo primo cimento pubblico del L. permette di distinguere una sicura d'ascendenza era sempre rimasto cittadino, ivi iscrivendosi nuovamente all'Accademiadel disegno, della quale fu console nel 1613 e nel 1618. ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Parallelamente, si cimentò con la cultura figurativa non fiorentina; e il disegno del Seppellimento di Cristo il circuito delle committenze medicee.
Membro dal 1563 della neoistituita Accademiadel disegno, il M. venne in effetti menzionato nel 1565 ...
Leggi Tutto
cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...