Accademia d’ispirazione antiaristotelica, fondata a Napoli nel 1650 per iniziativa di Tommaso Cornelio e Leonardo Di Capua, quasi del tutto inattiva dopo il 1656 e tornata a nuova vita nel 1663 sotto la [...] protezione di Andrea Concublet, marchese di Arena. In contatto con l’AccademiadelCimento e con la Royal Society, ebbe tra i soci F. D’Andrea, L. Porzio, I. Caramuel, S. Bartoli. Fu soppressa dal viceré nel 1668. ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] della loro Fonderia, non si allontanò più dalla Toscana e fece numerose «naturali esperienze» nella camera del granduca e nell'AccademiadelCimento. Sotto Cosimo III, dovette invece occuparsi d'inezie di corte e di progetti di matrimonio per il ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] . Viviani. Ammesso alla corte medicea, nel 1660 il cardinale Leopoldo de' Medici lo nominò segretario dell'AccademiadelCimento. Allo scioglimento dell'Accademia (1667) M. compì un "viaggio d'istruzione" in Europa, entrando in contatto con eruditi e ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a punto cauta, ma precisa, dei temi della tradizione osservativo-sperimentale (che il C. fa discendere direttamente dall'AccademiadelCimento) di fronte ai forti gruppi sociali e culturali che seguitavano a contrastarli. Vi si considera la gamma di ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Pietro Gassendo, o, ad altri ingegnosissimi filosofanti, conformandosi sempre agli sperimenti e ragioni del nobilissimo Roberto Boyle dell'AccademiadelCimento, e del gran filosofo e matematico Gio. Alfonzo Borelli". Quello compiuto dal C. non è ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Studio e delle Società scientifiche e letter. di Firenze, II, Firenze 1810, pp. 72-74; V. Antinori, Notizieistor. relative all'AccademiadelCimento, Firenze 1841, pp. 36, 61, 75 ss.; F. Inghirami, Storia della Toscana, I,Fiesole 1843, pp. 521 s.; C ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Parini, rendendo omaggio, e non era per lui soltanto un omaggio d'obbligo, all'Accademia dell'Arcadia, che accomunava nell'elogio, accostamento significativo, all'AccademiadelCimento, poiché l'una e l'altra a suo credere «l'una invitando gl'ingegni ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , di idee nuove e di princìpi stantii; l'uomo che conosce Galileo, Torricelli, Huygens, Malpighi, Magalotti, Boyle, l'AccademiadelCimento, ecc., spera ancora - alla Kircher - di far nascere una pianta senza il seme, crede in Paracelso e in Della ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , sono anch'essi più disinvolti nell'adozione della lingua: riconoscendo il loro archetipo nazionale nelle «esperienze» dell'AccademiadelCimento, essi potevano ripetere la scelta dei Saggi magalottiani. Ma potevano anche non farlo, come mostra la ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...