Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] della loro Fonderia, non si allontanò più dalla Toscana e fece numerose «naturali esperienze» nella camera del granduca e nell'AccademiadelCimento. Sotto Cosimo III, dovette invece occuparsi d'inezie di corte e di progetti di matrimonio per il ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a punto cauta, ma precisa, dei temi della tradizione osservativo-sperimentale (che il C. fa discendere direttamente dall'AccademiadelCimento) di fronte ai forti gruppi sociali e culturali che seguitavano a contrastarli. Vi si considera la gamma di ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] triuniviri gli parve riuscire in un suo antico sogno: far rivivere l'AccademiadelCimento. Il 27 febbr. 1801 i triumviri istituirono presso il Museo la Nuova AccademiadelCimento con il F. presidente e P. Ferroni segretario. La seduta inaugurale fu ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] S. fu a Firenze dove, introdotto alla corte di Ferdinando II, entrò in contatto con gli allievi di Galileo soci dell'AccademiadelCimento. Qui si legò di profonda amicizia con V. Viviani e F. Redi. Al periodo fiorentino risalgono i suoi studî di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] -macchina e quindi alla correlazione tra i fenomeni della sensazione e del movimento, e in cui invece resta un po' ai margini Castelli, professore a Messina e a Pisa, animatore dell'AccademiadelCimento. Nella sua opera più celebre, il De motu ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] a Parigi insieme a Mersenne e a Gassendi, e di Melchisédech Thévenot (1620-1692), che manteneva una corrispondenza con l'AccademiadelCimento. A parte il fatto che molti dei loro membri avevano preso parte anche al circolo di Mersenne, i gruppi di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] metallo.
Nel 1777, Lazzaro Spallanzani (1729-1799) riprese il problema della digestione, riesaminando gli esperimenti condotti dall'AccademiadelCimento che avevano rivelato per la prima volta, nel XVII sec., la forza sorprendente che è in grado di ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] sulla composizione, sul peso specifico, e sulle proprietà delle acque. È una compilazione di esperienze tratte dagli atti dell'AccademiadelCimento, dell'Académie des Sciences di Parigi, dagli scritti fisici di F. Hoffmann e di W. J. 's Gravesande ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] non mancava di estimatori. Certo la considerazione di cui il B. godeva presso i maggiori esponenti dell'AccademiadelCimento, doveva riposare soprattutto su una sua accentuazione d'interesse per le scienze naturali nel periodo padovano, tale ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...