Académie française Istituzione sorta (1629 ca.) dalle riunioni di un gruppo di letterati e organizzata regolarmente per opera di Richelieu, che nel 1635 ne divenne ‘protettore’ e le affidò il compito di [...] . Con il successivo protettore, P. Séguier, acquistò più deciso carattere diaccademia letteraria, volta in particolare a regolamentare l’uso in materia di espressione linguistica. Soppressa dalla Rivoluzione (1793) che la sostituì parzialmente con ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'AccademiadiFrancia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] : celeberrime le tele La grande baigneuse (1807, Louvre) e La grande odalisque (1808, Louvre).
Vita e opere. Frequentò l'accademiadi Tolosa e, dal 1796, lo studio di J.-L. David a Parigi, dal cui stile ufficiale si discostò, già nelle prime opere ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] da F. Borromeo (1620), all’Académie Royale de peinture et sculpture di Parigi (1648, alla quale nel 1671 è aggregata l’accademia d’ architettura), seguita dalla fondazione dell’A. diFrancia a Roma (1666), per ospitare i vincitori del Prix de Rome ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] . Poussin che, pur vivendo a Roma, esercita immensa autorità e influenza su tutta la Francia. Si fonda (1660) l’Accademia francese di Roma, quale seminario dei giovani artisti. Vanno in particolare ricordati i ritrattisti P. de Champaigne e H. Rigaud ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] della sua città natale nel 2006. Nel 2008 è stata insignita della prima medaglia d’onore dell’AccademiadiFrancia a Roma.
Vita e attività.
Di famiglia ebrea, sorella dell'architetto Gino e della pittrice Paola, L.-M. crebbe nel vivace ambiente ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] della sua indipendenza, non si allontanò mai dalla tranquilla vita di studioso. Fu amico di Voltaire e Diderot; fu strettamente legato a M.lle de Lespinasse. Membro dell'AccademiadiFrancia dal 1754, ne divenne segretario perpetuo nel 1772.
Opere e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] perfezionarsi nelle varie arti e negli studi storici e archeologici. Tra queste ultime, l’AccademiadiFrancia è la prima istituzione straniera del genere a Roma. Fondata nel 1666 da Luigi XIV, dal 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la ...
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Pseudonimo del regista cinematografico francese René Chomette (Parigi 1898 - ivi 1981). Esordì con film a medio metraggio legati alle esperienze dell'avanguardia: Paris qui dort (1923); Entr'acte (1924), [...] 'or du monde (1961), in Les fêtes galantes (Per il re, per la patria e per Susanna, 1966). Dal 1962 membro dell'AccademiadiFrancia. È anche autore di saggi sul cinema (Réflexion faite, 1951, trad. it. 1953; Cinéma d'hier, cinéma d'aujourd'hui, 1970 ...
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Fisico (Pisa 1841 - ivi 1912). Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, P. svolse ricerche anche in altri campi, dall'astronomia (ideò un cronografo elettromagnetico) alla termologia, alla [...] . P. rivendicò a sé l'invenzione contro l'«usurpazione» (come la chiamò W. Siemens) di Gramme con una lettera (1871) all'AccademiadiFrancia (pubblicata nei Comptes rendus) e tale rivendicazione ribadì in altre occasioni. I suoi successivi studi ...
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Filosofo francese (Montrouge 1845 - Parigi 1921); prof. dal 1888 di storia della filosofia moderna alla Sorbona, presidente dcll'Accademiadi scienze morali e politiche, membro dell'AccademiadiFrancia; [...] a ripetersi che a essa è propria il successo di previsione delle leggi naturali, viste da una prospettiva vicina o non è più, la spiegazione dei fenomeni. Questi, dal punto di vista della religione, valgono per il loro significato morale, per i ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
quaranta
agg. num. card. [lat. pop. quadranta, da quadràginta per il lat. class. quadragìnta], invar. – 1. Numero formato da quattro volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 40, in numeri romani XL): q. miglia, q. tonnellate;...