GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] In esso egli si fregiò per la prima volta del nome arcadico di Afideno Badio, assunto nel 1705, anno in cui era divenuto membro dell'accademialetterariadell'Arcadia. Uno dei fondatori dell'accademia, G.M. Crescimbeni, fu legato al G. da un rapporto ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] con quelli del padovano. Eppure basta considerare i due fogli delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, con Ia Pietà e S. Giovanni, espressione figurativa di quella caratteristica "arcadia" letterariadell'ultimo Quattrocento, il cui capolavoro sarà ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] letterario, trasmise ai figli la passione per la cultura umanistica. Fu erudito, letterato e poeta, membro onorario di trentadue accademie (fra cui la Tiberina, di cui fu presidente, e l'Arcadia periodo poco noto della vita letterariadell'Urbe. Lo G ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] . verificava se l'artista si fosse attenuto alle fonti letterarie o visive (i monumenti antichi) da cui era desunto dell'Arcadia, della Società degli antiquari di Londra, dell'Accademia Etrusca di Cortona e censore filologo nella Sapienza. Erede della ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] [1724], pp. 384 s.) e sulle Novelle della Repubblica letteraria di Venezia (I [1729], p. 14); fino ecc.) erano stati Infecondi. Spentasi nel 1714 a causa della supremazia dell'Arcadia, l'Accademia degli Infecondi riaprì i battenti il 1º sett. 1734 ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] dell'archivio dell'Arcadia in Roma (Custodia Broggi, VII,1771, p. 57, n. 317), relativo all'ammissione del D. a quell'accademia Torino 1941, pp. 347, 353 n. 3;Id., Le adunanze della Patria soc. letteraria, Torino 1943, pp. 278, 279 n. 1; G.Natali, Il ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] questa fervida attività letteraria ci restano una poesia della raccolta Poesie d' dell'ultimo '700 con le formule del neoclassicismo.
Fu socio dell'Arcadia di Roma, dell'Accademia di Udine, dell'Accademia degli Eccitati di Bergamo. All'Accademia ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a Firenze, all'Accademiadelle arti del disegno . L. in Lucania, in La Fiera letteraria, 14 nov. 1946), ma anche la Arcadia (Roma, Fondazione C. Levi), esposto nel 1924 alla XIV Biennale di Venezia, documenta la suggestione dell'arte del maestro, della ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] di poesie in morte dello Zanotti; frequentava anche l'Accademia del Porto entrando in familiarità col padre Giampietro Riva somasco e altri colti personaggi fra cui il marchese Filippo Hercolani; nel '66 era stato aggregato all'Arcadia di Roma con il ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] la sua produzione letteraria, abbondante e frequentò i poeti e i cultori dell'arte e che fu membro di tre accademie: gli Affumicati. i Divisi ( Arcadia e lievi risentimenti del Pastor fido; La tartaruca (Roma 1677), commedia con legni all'inizio delle ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...