MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] organizzatori della cultura in Italia e in Europa, segretario perpetuo dell'Accademia Fiorentina e dal 1698 membro dell'Arcadia ( anni prima era stato protagonista di una controversia medico-letteraria proprio con il M.; secondo altre testimonianze il ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] letterario, trasmise ai figli la passione per la cultura umanistica. Fu erudito, letterato e poeta, membro onorario di trentadue accademie (fra cui la Tiberina, di cui fu presidente, e l'Arcadia periodo poco noto della vita letterariadell'Urbe. Lo G ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] strettamente tipografici. Citazioni favorevoli non mancarono nelle Novelle letterarie di Firenze e negli Acta eruditorum di Lipsia. La Crusca, dal canto suo, lodò l'edizione cominiana dell'Arcadia del Sannazaro (1723), ritenendola superiore a quella ...
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BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] del Baruffaldi.
Aggregato a varie accademie, fra le quali quella dell'Arcadia col nome di Ergindo Pamiseo, Foffano, Una polemica letteraria del Settecento, in Ricerche letter., Livorno 1897, pp. 327 ss.; E. Filippini, L'Accademia dei Rinvigoriti di ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Arcadia a 15 anni (22 giugno 1792) come arcade B. Oriani e P. Brambilla come rappresentante dell'Accademia, il B. tuttavia non vi svolse letteraria del maestro (Sez. B. n. 3. A); la copia della Vita di Dante scritta dal Boccaccio con annotazioni dell ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] perpetuo dell'Accademiadella congregazione del Concilio, col quale rimase fino al 1733; il 10 ag. 1731 fu nominato protonotario apostolico.
In quegli anni, non ancora oberato dagli impegni, poté dedicarsi all'attività letteraria: entrato in Arcadia ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] in Vite degli Arcadi illustri, II, Firenze 1708) e diverse altre prefazioni, molte delle quali ricche di ,Fasti consolati dell'Accademia fiorentina, Firenze 1717, pp. 653 s.; A. Zeno, Lettere, Venezia 1785, pp. 14 s.; Novelle letterarie di Firenze, ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...