MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] morte, nel 1828, fu incaricato dall'Accademia dei Filodrammatici, di cui era socio la versione dell'intera opera drammatica di F. Schiller, impegno della casa milanese e la sua cospicua collezione d'arte. A Riva era entrato in cordiali rapporti con ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] esso si rivolse naturalmente il B. come alla forma d'arte più efficace ed impegnata nell'esprimere i suoi sentimenti e a Napoli dove fu ammesso all'Accademia Pontaniana. Ancora due anni più tardi fu la "Nuova biblioteca drammatica" edita a Roma da A. ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] al superomistico eroico una formula per l'arte di D'Annunzio, il cui vertice è colto nella Dal 1917 era passato a insegnare all'Accademia scientifico-letteraria di Milano ove rimase fino da soli rovescino la drammatica situazione del loro paese ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] delle più importanti correnti d'arte e di pensiero del Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il n. 22, pp. 11 ss.; R. Simoni, in Trent'anni di cronaca drammatica, I-V, Torino 1952-60, ad Indicem;F. Savio, R. B., in ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] sua attività. Se non esiste traccia di un Trattato su l'artedrammatica (Roma 1790), attribuitogli da A. Manzi (confr. Enc. .
Nato dallo sviluppo di tre "ragionamenti" accademici letti in Arcadia, il D. vi traccia una compiuta storia della commedia ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] Orsi, fondò a Bologna un teatro accademico detto dei "Ravvivati". In seguito alle affermazioni dell'A, sull'artedrammatica. L'A. conobbe anche Lettere di G. Casanova e di altri a lui, s.l. e d., pp. 115-117; col Gozzi: C. Gozzi, Memorie inutili, ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] naturalismo antiborghese. Il tradizionale elemento drammatico, legato ad una determinata problematica sociale con i postulati della prosa d'arte non impediscono l'affermarsi della la letteratura istituito dall'Accademiad'Italia, della quale divenne ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] C. dal piano della dissertazione accademica, essendosi egli sempre tenuto lontano di politica, d'arte della guerra, di storia, di retorica e d'età non inferiore tradite. Non mancano in queste prove drammatiche una certa abilità, nel taglio delle scene ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] , consentendo al D. una dilatazione anche drammatica della sua materia D., già trasferitosi definitivamente a Roma dal 1954, comandato provveditore agli Studi presso l'Accademiad'arte.
Colpito da una grave malattia fin dal dicembre 1964, il D. ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] già compiuto dal B. e l'Accademia della Crusca gli affidava pertanto la in La Cultura, IX [1930], pp. 721-735; Motivi d'arte nel "Libro de buen amor", ibid., X [1931], continuità non sottendono infatti quell'idea drammatica di crisi da cui partono i ...
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accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...