NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp. 169-222; Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 5), pp ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] sano pluralismo136. A un gran numero di istituzioni accademiche corrisponde poi un gran numero di studenti: negli 91 G. Martina, The Historical Context, cit., p. 55.
92 A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 74.
93 Ibidem, p. 76.
94 Ibidem, pp. 78-79 ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] del 1866-1873 costituivano per il governo liberale del Regno d’Italia che le aveva promulgate un «quadruplice fallimento»14: di passaggio dai Borbone ai Savoia. Fondava a Napoli l’«Accademia di religione e scienze» (per difendere la cultura cattolica ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] di Giovanni Diodati (m. nel 1649), professore all’Accademia di Calvino, pubblicata a Ginevra in prima edizione nel 1607 di Bibbie, che avevano cominciato a girare per ogni angolo d’Italia, dalle Alpi alla Sicilia e alla Sardegna, dalle grandi ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] e Chiesa: dopo l’Unità
La proclamazione del Regno d’Italia nel marzo 1861 avvenne dunque in un clima di forte d’études rosminiennes).
78 Cfr. C. Bergamaschi, Bibliografia rosminiana, Stresa 1996, 1999, 2005.
79 Cfr. M. Farina, Rosmini e l’Accademia ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] si estendeva ben oltre i confini d’Italia, specialmente sotto forma di potere giurisdizionale economici e definizione di “status”: il caso del vescovo tardoantico, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, 397 (2000), pp. 55-103, in partic. 71.
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] il panegirico dedicato al papa, nell'accademia reale, dal conte d'Ericeira. E anche se Giovanni V Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem;
L. Fiorani, Il concilio ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Rotondò, Antonio, La censura ecclesiastica e la cultura, in: Storia d'Italia, a cura di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, internazionale 'L'averroismo in Italia', Roma 18-20 aprile 1977, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1979, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Questo suo giudizio può conciliare la precedente condanna con l'accettazione entusiastica degli esiti della campagna d'Italia, notevole per un accademico in rapporto da decenni con i vertici del governo asburgico, e si integra con l'interesse ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] suoi collaboratori a perlustrare archivi e biblioteche delle varie regioni d'Italia (G. M. Grazi e G. Cavalcanti), di Francia incidere sul mondo del suo tempo fondando nel 1620 l'Accademia di pittura, scultura e architettura, intorno alla quale radunò ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...