CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] altri suoi scritti minori, particolare fortuna ebbe una Lezione accademica sulla pena di morte, Pisa 1836, pronunciata lo la fortuna dell'Alfieri. Docum. e commenti, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXVI(1949), pp. 337-373. Del Cian cfr. anche, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] Nel discorso inaugurale dell’anno accademico 1921-22, tenuto all confonde il contributo individuale dei loro autori.
D’altronde, al di là dei riferimenti retorici della continuità costituzionale dello Stato italiano e la difesa della sovranità della ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] tipico dell'Arcadia: all'accademia romana, infatti, il B ferrarese nella raccolta Vestigi della storia del sonetto italiano dall'anno MDCC al MDCCC (in Opere edite che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] il suo punto d'arrivo nell'opera Le promesse unilaterali. I titoli di credito, compresa nel Trattato didiritto civile italiano, diretto da G , pochi mesi dopo la definitiva cessazione della sua attività accademica.
Il F. morì a Roma il 10 sett. 1988 ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] coronati nel 1866 dalla designazione a presidente dell'accademia letteraria del seminario. In quel periodo perse ; A. De Gubernatis, Piccolo Diz. dei contemporanei ital., Roma 1895, ad vocem; Dict. d'histoire et de géographie ecclés., XVI, coll. 1929 ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] al quale si sviluppò l’impegno accademico e progettuale di Biagi e della e fu nominato rappresentante del governo italiano nel Comitato per l’occupazione e Tiraboschi); Il nuovo lavoro a termine. Commentario al D. lgs. 6 settembre 2001, n. 368, ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] , all'università di Urbino. L'anno seguente (d. m. 24 giugno 1916) conseguì presso l' Accademia nazionale dei Lincei, Biografie e bibliografie degli accademici lincei, Roma 1976, pp. 701 s.; R. Bonini, Disegno storico del diritto privato italiano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] .
Frequentò la facoltà giuridica romana, che in quel torno d’anni appariva come una delle più importanti sul piano mondiale nonché i riconoscimenti in Italia e all’estero (divenne, tra l’altro, socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei).
Nell ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , l'A. continuò, pur con adattamenti d'orario, a tenere regolarmente i corsi nell'università alla vita politica dell'Italia liberata, come esponente del .
Molti romanisti che hanno iniziato la carriera accademica fra il 1920 ed il 1964 hanno studiato ...
Leggi Tutto
GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sentì autorizzato a accusarlo davanti al Senato accademico, che ordinò la confisca della poesia aut. 38. D. de solutionibus (ibid. 1604); Disputationum ad Africanum nona ad l. quasitum. D. de adquir , il lucchese esule dall'Italia fin dal 1567 che nel ...
Leggi Tutto
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...