PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] del 1714 Paoli si lamenta con il proposto modenese che Niccolò Amenta, letterato napoletano socio dell’AccademiadegliInvestiganti, avverso al marinismo e al secentismo, gli avesse sottratto argomenti che lui stesso avrebbe voluto utilizzare ...
Leggi Tutto
MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] della famiglia Monforte (1344-1770), in Rassegna storica salernitana, X11 (1951), pp. 126-131; M.H. Fisch, L’AccademiadegliInvestiganti, in «De homine», 27-28 (1968), passim; F. Nicolini, Saggio di un repertorio bio-bibliografico di scrittori nati ...
Leggi Tutto
MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] . 121-132, 352; B. Croce, Nuovi saggi sulla letteratura italiana del ’600, Bari 1931, pp. 334 s.; M.H. Fisch, L’AccademiadegliInvestiganti (1953), in De homine, 1968, nn. 27-28, pp. 23, 34, 50; G. Malcangi, La «Censura del poetar moderno» del duca ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea i protagonisti più rappresentativi, e nell'attività dell'AccademiadegliInvestiganti il punto di riferimento collettivo. Al rinnovamento culturale di quegli anni, infatti, si accompagnò la crescita ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] il corpuscolarismo cartesiano, soprattutto l’atomismo di Pierre Gassendi (ma lesse anche Robert Boyle), l’eredità dell’AccademiadegliInvestiganti di Tommaso Cornelio e Lionardo di Capua, Ralph Cudworth e i platonici di Cambridge erano tutti aspetti ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] del Della Porta; di Carlo Musitano, che aveva accolto le posizioni dei "moderni" come elaborate dalla napoletana AccademiadegliInvestiganti; e soprattutto di Tommaso Comelio, del quale l'A. amò più tardi dichiararsi nipote (cfr. Giornale de ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] " condusse il D., con il Cornelio, F. D'Andrea, P. Lizzardi, G. A. Borelli ed altri, a dar vita all'AccademiadegliInvestiganti. Di ritorno nel 1649 da un viaggio a Roma, il Cornelio aveva portato con sé a Napoli, anche per esplicita richiesta del D ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] P. Giannone, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 108 s., 120, 129, 137; M. H. Fisch, L'AccademiadegliInvestiganti, in De homine, XXVII-XXVIII (1968), ad Indicem; V. I. Comparato, G. Valletta un intellettuale napol. della fine del ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] Bernardo, nato a Napoli e vissuto nel sec. XVII, amico di T. Cornelio, aveva partecipato alle adunanze dell'AccademiadegliInvestiganti, intervenendo nei salotti del Caravita e di Fulvio Caracciolo, e suscitando la opposizione della curia per i suoi ...
Leggi Tutto
MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] stesso 1659 a trasferirsi a Napoli, dove, infatti, frequentò quegli ambienti di innovatori, in particolare l’AccademiadegliInvestiganti, di cui erano propri la lettura e lo studio dei maggiori testi della filosofia contemporanea, in particolare ...
Leggi Tutto