PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] et mathematica, I-II, Napoli 1736.
Fonti e Bibl.: G. Mosca, Vita di L. P., Napoli 1765; M.H. Fisch, L’accademiadegliInvestiganti, in De Homine, 1968, nn. 27-28, pp. 17-78 (in partic. pp. 60-62); W.E. Knowles Middleton, The experimenters ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] di opere filosofiche francesi e inglesi, discusse con lui e col C. l'opportunità di dare nuovamente vita a quella gloriosa AccademiadegliInvestiganti che, nata nel 1630, era stata chiusa nel 1656 a causa della peste. Il modello, a cui il C. pensava ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] suggestioni delle correnti culturali più avanzate del pensiero europeo. In particolare, a partire dal 1663, l’AccademiadegliInvestiganti pose in discussione la tradizionale autorità aristotelica, alla luce dei più recenti sviluppi della filosofia e ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] napoletani Luca Tozzi e Lucantonio Porzio, allievi di Tommaso Cornelio, ispiratore del rinnovamento che si irradiò dall’AccademiadegliInvestiganti di Napoli. Gimma si fece promotore dell’opera del torinese presso Antonio Vallisneri, cui si deve l ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] di Capua Lezioni intorno alla natura delle mofete (Napoli 1683), in cui si traccia la storia della nascita dell'AccademiadegliInvestiganti mettendo in luce l'opera di Tommaso Cornelio e di Leonardo di Capua "...che osarono portare il primo lume co ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] questa sapiente prudenza è forse nell'atmosfera culturale impostasi all'epoca in città, grazie alle tornate dell'AccademiadegliInvestiganti, da cui era scaturita la promozione di una nuova sensibilità culturale. La querelle sul corpo come uno ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] ille Philosophiae libertatis vindex noster"), Giulio Cesare Vanini e Tommaso Campanella, e infine l'intero gruppo dell'AccademiadegliInvestiganti guidato dal cartesiano Tommaso Cornelio; né mancano i riconoscimenti agli scienziati G. B. Della Porta ...
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RUFFO, Giacomo
Maria Concetta Calabrese
– Nacque nel 1628 da Pietro, figlio cadetto del duca di Bagnara, e da Agata Balsamo, viscontessa di Francavilla.
Dopo la morte del nonno materno Giacomo Balsamo, [...] del principe Antonio sia nella villa di Ruffo appena fuori Messina e nella terra di Francavilla. Oltre che all’AccademiadegliInvestiganti, Malpighi appartenne anche a quella dei Lincei, cui, proprio per suggerimento di Ruffo, il medico trasmise i ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] a quegli ingegni che operavano nella stessa direzione, cioè, più che alla cosiddetta scuola magnetica, all'AccademiadegliInvestiganti. Il C. aderì alle teorie magnetiche sostenute da Marco Aurelio Severino, che individuava nel corpo organico ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] scienza civile, Napoli 1971, pp. 33 s., 37, 163; M. Torrini, Antonio Monforte. Uno scienziato napoletano tra l’AccademiadegliInvestiganti e quella Palatina di Medinaceli, in Ricerche sulla cultura dell’Italia moderna, a cura di P. Zambelli, Bari ...
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