DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] , alla Società di studi geografici e coloniali di Firenze, alla Società italiana per il progresso delle scienze ed all'AccademiadeiLincei, nonché, dopo il rientro in Italia, in alcune conferenze e nella relazione, svolta nel 1921, nell'ambito dell ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] brillante carriera ricoprì numerose cariche: fu accademicodei Quaranta, accademico d'Italia dal 1929 fino alla soppressione dell'istituzione, dal 1936 socio nazionale dell'AccademiadeiLincei e accademico, segretario della classe di scienze fisiche ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] Federico Cesi, al quale fu legato da una cordiale amicizia. Se questa non diede luogo a un'ascrizione all'AccademiadeiLincei, malgrado una precisa richiesta da parte del L., fu solo a causa della sua marcata professione aristotelica (Gabrieli, p ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] di 42 ore fino alla formazione e liberazione degli sporozoiti, e presentarono la loro relazione sull'argomento all'AccademiadeiLincei il 4 dic. 1898 (Coltivazione delle semilune malariche dell'uomo nell'Anopheles Claviger [sinonimo: Anopheles ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] , la facoltà di medicina e chirurgia di Bologna lo aveva proposto per la nomina a professore ordinario e l'AccademiadeiLincei lo aveva eletto socio corrispondente.
Nella sua breve vita di studioso il B. pubblicò trentacinque lavori attinenti all ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] . Il 17 marzo 1912 fu nominato senatore. Morì a Bologna l'8 nov. 1933. Fu socio nazionale della R. AccademiadeiLincei, e di molte altre Accademie e Istituti italiani e stranieri.
Bibl.: G. Pugliese, P. A., il Patriota, lo Scienziato, il Sociologo ...
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ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] furono raccolte in due volumi (V. A., Fisiologia, Pisa 1935). Fu membro corrispondente (1910) e poi nazionale (1926) dell'AccademiadeiLincei.
Bibl.: M. Mitolo, V. A., in Fisiologia e medicina, IX (1938), pp. 1-12 (con bibl.); A. Castiglioni, Storia ...
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Strata, Piergiorgio. – Medico italiano (n. Albenga, 1935). Conseguita la laurea in medicina e chirurgia nel 1960 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, collaborò (1965-67) con J. Eccles a Canberra [...] e programmi di ricerca sulla salute. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui nel 2004 il premio Antonio Feltrinelli dell’AccademiadeiLincei. È stato autore, tra l'altro, di La strana coppia. Il rapporto mente-cervello da Cartesio alle neuroscienze ...
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Medico e naturalista (Deventer 1579 - forse Sant'Angelo in Capoccia, od. Sant'Angelo Romano, 1620). Ricevuta una completa educazione umanistica, quattordicenne si trasferì in Italia, a seguito delle guerre [...] all'univ. di Perugia. Ospite, successivamente, di Federico Cesi, fondò con lui, F. Stelluti e A. de Filiis l'AccademiadeiLincei (17 agosto 1603), nella cui ideazione e organizzazione il suo apporto deve essere considerato decisivo. Oltre che di ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] n. 3, p. 188; C. Basile, Sulla Leishmaniosi del cane e sull'ospite intermedio del Kala-Azar infantile, in Rendic. della R. AccademiadeiLincei, XIX sez. 5ª, fasc. 10 (1910), p. 253; G. Franchini, La vita e lo sviluppo della Leishmania Donovani nelle ...
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linceo
lìnceo (o lincèo) agg. e s. m. [dal lat. lyncēus, gr. λύγκειος]. – Di lince; solo con riferimento alla acutezza di vista che le attribuisce la tradizione (sull’origine della quale può avere influito il nome dell’argonauta Linceo, proverbiale...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...