Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] benefici ecclesiastici (maggiori, dei piccoli non si sa ancora nulla). Tra il 1405 ed il 1550 egli ha calcolato che 84 su 113 vescovi della Terraferma furono veneziani (75 nobili e 9 borghesi), contro 1 o prelati di origine locale, sicché "quasi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] duomo sciorinante tutti i suoi "più nobili arredi", con gran calca di dal 3 apr. 1645, è membro dell'Accademiadei Ricovrati (presso i quali, il 17 giugno zizania di molti abusi". Purtroppo deturpa l'"ecclesiastico istituto" il "loglio de' disordini". ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Accademia Fiorentina. A metà settembre partì per la Francia, pare col solo scopo di riavere l'interrotta corresponsione delle rendite di un suo beneficio ecclesiastico sospensione dei benefici ecclesiastici, ebbe circolo di nobili (Agostino Tiepolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Napoli (o a Vico Equense) nel 1535, dal nobile Nardo (o Leonardo) e da una sorella dello Federico Cesi (1585-1630), fondatore dell’Accademiadei Lincei, che curò l’edizione di difficile confronto con le autorità ecclesiastiche: anche presso di queste ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di B. Ricasoli, a cura di M. Nobili - S. Camerani, II, Bologna 1940, p massimo impulso alla vendita dei beni ecclesiastici sancita con le leggi del Dal 30 nov. 1884 anch'egli socio dell'Accademiadei Georgofili, a lungo, come il padre, consigliere ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] prigione" sotto pena di 100.000 scudi e la privazione dei benefici ecclesiastici. L'aiuto del cardinale E. Gonzaga e forse del Borromeo membro dell'Accademia degli Agevoli fondata nella villa tiburtina, il filosofo Flaminio Nobili, Silvio Antoniano ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] cure riservategli da qualcuno degli ecclesiastici di cui si circondava la chiesto di celebrare Napoleone presso l'Accademiadei Filomati di Cesena, dove lo sentire, arrivò a teorizzare che i nobili con la loro indipendenza spirituale costituivano ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] parte del Fioredi storia ecclesiastica (rimasto incompiuto) e di S. Michele, proprietà del Collegio deinobili di Ravenna; qui, dopo breve malattia, tutto errato); A. Campani, A.C. e l'Accademia della Crusca, in Rassegna nazionale, 16 dicembre 1901, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] nobile, ma neppure battezzato, essendo di discendenza ebrea. La critica è ormai sostanzialmente concorde nel riconoscere negli Aleandro i discendenti dei conti di Antro (Friuli) e dei parte dell'Accademia, che cieca avidità dei beni ecclesiastici, non ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] era divenuto membro, col nome di Isocrate Larissio, dell'Accademiadei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale dette lettura non può sussistere senza i due corpi privilegiati degli ecclesiastici e deinobili. Il C. si schierava con ciò contro l' ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...