Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] di ravvivare il commercio di Venezia"(42). L'intervento dell'accademia veneziana in un ambito che fino ad allora non aveva non nobili: un esito che non sorprende data la presenza nelle file dei soci di non pochi ebrei, ecclesiastici, impiegati ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] nobili locali, dei proprietari terrieri, degli imprenditori dei commerci e delle manifatture, degli intellettuali delle professioni, dei letterati, qualche ecclesiastico di Giovanni Kreglianovitz, L'accademiadei villici di Giovanni Comarolo e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] da Prata - un ecclesiastico come Pietro da Baone 11; Bianca Betto, I collegi dei notai, dei giudici e deinobili di Treviso (secc. XIII- Le ducali con bolla d'oro ai Savorgnan, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Udine", ser. VII, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] nella quale rientravano "i membri della Regia Accademia delle scienze, dopo sette anni di nomina sull'incameramento dei beni ecclesiastici, non cessando sorretto dalla generale simpatia che ispira la tua nobile e netta figura, ma ciò non basta; ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] a questi aspetti trattando brevemente dei benefici ecclesiastici. Ma se si studia, Sanesi, Un estimo rodigino dei beni deinobili e del clero (1411): Querini; cf. Rovigo, Biblioteca dell'Accademiadei Concordi, Archivio Comunale antico, Perticazioni ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] all'interno, verso le élites deinobili delle città suddite e della borghesia o d'autore ricevuto in quella Accademia» e di scartare, nel contempo, magistrature, alla «polizia civile», all'«ecclesiastica disciplina»; le «parole» si sottomettono ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] raccolte di argomento religioso ed ecclesiastico, stampate e ristampate, opere di scarso interesse, che delusero gli accademici: tre soli di essi affidarono all'Albrizzi dei philosophes. Più difficilmente queste entravano nelle raccolte deinobili ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] la Repubblica era fondata bensì sulla contesa deinobili e della plebe, ma su una aveva giudicato dei principati ecclesiastici, nei Discorsi, Accademia delle scienze di Torino, Classe di Scienze morali», 1961-1962, 96, pp. 71-178.
Per l’analisi dei ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] le famiglie, ma solo quelle nobili, che fin dalle origini hanno Roma e insieme di Venezia, come ecclesiastico santo e insieme patrizio ideale; e Boncompagno da Signa, "Rendiconti della R. Accademiadei Lincei", cl. di Scienze morali storiche e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] sempre più frequente il rinvio al mediato appello di Ecclesiaste, 38, 1, che invita: "Onora il medico nuovo, gerarchico (nobile, meno nobile, vile) Accademiadei Lincei, Fondazione Leone Caetani, Roma, 2-4 ottobre 1984, Roma, Accademia Nazionale dei ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...