LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] svolti in appresso, ma non mai forse superati in intensità e in armonia, dal Cimento e dalle grandi accademie estere nazionali che di là presero le mosse.
L'immatura morte del Cesi (1630) mise fine all'attività ed esistenza di essa, sia in Roma, sia ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] statue rappresentanti la Giustizia e la Religione, con ricordi delle grazie del Sansovino e con atteggiamenti ricavati da Michelangelo. A Roma per la prima volta l'A. si cimentò in opere importanti di architettura. Lavorò insieme col Vignola e col ...
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Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] Domenico Scarlatti come clavicembalista, De S. si cimentò ben presto, oltre che nella composizione, nell' insegnato Storia della musica presso l'Accademia di belle arti di Napoli (1972-76) ed è stato direttore artistico del Teatro S. Carlo di Napoli ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] apparve molto isolato rispetto al potere accademico e politico cittadino: esperienza centrale del periodo furono alcuni corsi di lezioni pubbliche su Dante e la collaborazione alla rivista «Il Cimento» di Torino con alcuni saggi che rappresentano ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] e S. De Luca, accanto a lui nei due anni accademici 1845-46 e 1846-47, visse in una meravigliosa comunità di Della disassociazione ossia scomposizione dei corpi sotto l'influenza del calore, in Nuovo Cimento, VI (1857), pp. 428-430; Sunto di ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 852 s; infine il riassuntivo Le industrie elettriche, in Reale Accademia dei Lincei, Dal Regno all'Impero 17 marzo 1861-9 1937, pp. 313-316; in Il Nuovo Cimento, XIV (1937), pp. 201-210; F. Rasetti, Commemoraz. del socio nazionale O. M. C., in Rend. ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] intraprendere per svolgere la nuova attività.
La carriera accademicadel M. ebbe inizio il 31 ott. 1840, elettricità animale. Fu tra i fondatori dei periodici scientifici Il Cimento e Il Nuovo Cimento.
Il M., ritiratosi per un breve periodo di riposo ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] iperoni (Leptonic decay modes of K-mesons and hyperons, in Il Nuovo Cimento, 1959, vol. 13, pp. 1086-1110, con R. Gatto), , della medaglia Matteucci dell’Accademia nazionale delle scienze detta dei XL nel 2002, del premio Enrico Fermi della Società ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di una onesta brigata nel tempo del colera, Napoli 1837; Vincenzo Gioberti, in Il cimento. Rivista di scienze, lettere ed arti, 1852, vol. 2, pp. 542-585; Elogio di Vincenzo Gioberti letto nell’Accademia di filosofia italica il dì 2 gennaio ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] toscane, IX [1866], pp. 5-24; Teoria della capillarità, in Nuovo Cimento, s. 1, XXV [1867], pp. 81-105, 225-37) è svolta matematiche superiori.
A cura dell'Accademia dei Lincei sono state pubblicate le Opere matematiche del B. in due volumi ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...