FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] 48). Nel 1684 faceva parte dell'Accademiadel disegno (Lankheit, 1962, p. 268). L'interesse del F. per la scultura classica, gia M. Baldi nei lavori in palazzo Medici Riccardi, dove si cimentò, tra l'altro, nella progettazione di una grande scala di ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Europa alla Biennale di Venezia, Consagra approdò al colore; si cimentò nella pittura su faesite a smalto nitro e aniline. Come rivelato vinse il Premio nazionale per la scultura dall’Accademiadel Lincei. A quel tempo, significative furono le ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] per la prima volta) pagò la tassa di una lira all'Accademiadel disegno, contribuzione che ripeté il 18 ottobre e che in seguito fiorentina nella seconda metà del secolo: lo studiolo di Francesco I in palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] esperienza che nel settembre 1648 Pascal compì assieme al cognato Florin Périer sulla montagna del Puy-de-Dôme.
In Italia furono gli AccademicidelCimento a raccogliere l’eredità torricelliana. I Saggi di naturali esperienze, pubblicati nel 1667 ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] oggi assai impoveriti e ridipinti. Questo primo cimento pubblico del L. permette di distinguere una sicura d'ascendenza era sempre rimasto cittadino, ivi iscrivendosi nuovamente all'Accademiadel disegno, della quale fu console nel 1613 e nel 1618. ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (Foligno 1723), La Tigrena (Roma 1724), La fede in cimento, con S. Lapis (A. Zeno, Venezia 1730).
Intermezzi: "Anfione in Campidoglio": presenza corelliana alle feste per i concorsi dell'Accademiadel disegno di Sambuca, ibid., pp. 180, 186, 189, 202, ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] di anno in anno. Il B. fu socio dell'Accademia delle scienze di Torino dal 1877 e suo segretario per due -154. Parecchie memorie del B. furono ripubblicate dal Nuovo Cimento, v. Indice delCimento (1843-47) e del Nuovo Cimento (1855-1900), Pisa ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] comunque aperta al marinismo, del ‘circolo barberiniano’. Tra il 1623 e il 1627 frequentò l’Accademiadel cardinale Maurizio di Savoia, suggerì anche agli editori dei Saggi di naturali esperienze delCimento, un testo che rivide foglio a foglio prima ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Parallelamente, si cimentò con la cultura figurativa non fiorentina; e il disegno del Seppellimento di Cristo il circuito delle committenze medicee.
Membro dal 1563 della neoistituita Accademiadel disegno, il M. venne in effetti menzionato nel 1565 ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] maestria, ottenendo, il 19 luglio, l'ammissione all'Accademiadel disegno di Firenze, istituzione presso la quale sarebbe rimasta e il 1637, che costituirono di gran lunga i suoi cimenti più impegnativi nell'ambito delle pale d'altare: un genere ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...