PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] comunque aperta al marinismo, del ‘circolo barberiniano’. Tra il 1623 e il 1627 frequentò l’Accademiadel cardinale Maurizio di Savoia, suggerì anche agli editori dei Saggi di naturali esperienze delCimento, un testo che rivide foglio a foglio prima ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] il seminario vescovile di Casale e successivamente a Torino nell'Accademia teologica di Superga, la stessa in cui pochi anni favorevole da parte del Rosmini, per un momento carezzò l'idea di unire la nuova testata con quella delCimento, che stava ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] esiti si cimentò nella rappresentazione dell'a. il senese Duccio di Buoninsegna, in un riquadro del recto della Accademia; Lorenzo Veneziano, Venezia, Gall. dell'Accademia; maestro Bertram, pala di Grabow, Amburgo, Mus. für Kunst und Gewerbe) e del ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] relativa alla Civiltà cattolica, frutto della collaborazione del C. con Minghetti, in Il Cimento, I[1852], pp. 336 ss.) e -58, ripubbl. in Saggi di filosofia civile tolti dagli Atti dell'Accademia di filosofia it., Genova 1861, III, pp. 153-260). Il ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] cimentò direttamente nelle problematiche dottrinali che pure si dibattevano ai suoi tempi: era d'altra parte tutto teso al consolidamento del pontifici di s. Lorenzo, "Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia", 41, 1968-69, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di partecipare attivamente ad accademie fisico-matematiche modellate sul Cimento, come quella della Traccia 171-201.
A. Barzazi, Patriziato e studi a Venezia nella seconda metà del Seicento: alla scuola dei somaschi, «Studi veneziani», 2002, 44, pp. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il fine pratico-utilitario del sapere, nonché la funzione delle accademie scientifiche settecentesche "che il di Pisa, in Il Nuovo Cimento, s. 6, X (1915), p. 74; G. Capone Braga, La filosofia francese e italiana del Settecento, II, Padova 1942 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...]
Versato negli studi letterari, si cimentò in composizioni tragiche. Ascritto all'Accademia degli Apatisti e dal 26 genn. 1719 a quella della Crusca, fu in corrispondenza con alcuni "dei più eletti ingegni del suo secolo", con letterati e scienziati ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] e commentava nella lingua originale. Accanto all'attività accademica, si cimentò con la poesia, componendo versi d'occasione in tutti i suoi domini.
Verso il 1571 l'I. divenne canonico del duomo di Olomouc (Olmütz in tedesco) e anche lì fu presto ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] di Rieti (ibid., n. 9). Il L. si cimentò anche in poesia: la Biblioteca Paroniana conserva un ms. del L.); altri documenti risultano presso la famiglia Latini. In morte del canonico C. L. Accademia tenuta nella sala comunale di Rieti la sera del ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al c. si conosce il vero oro (Leonardo); quindi...
accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...