MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] " appare nell'intitolazione del De maiestate.
Fu membro dell'Accademia Pontaniana, maestro pubblico e privato; dal 1490 fu ma Sannazzaro - o per lui Pietro Summonte - nella princeps dell'Arcadia (Napoli 1504) muta il nome "Enarato" in "Enareto". ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Fabrizio Spada Veralli) aprono "precocemente la stagione dell'Arcadia pittorica romana"; per il Kerber il C. il pane davanti alla Madonna fu incisa da Girolamo Frezza.
Tommaso divenne accademico di S. Luca nel 1721; morì a Roma il 2 febbraio del ...
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MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] s.). Nella visione del M. la politesse cortigiana si opponeva non solo all’ambiente dell’accademia bolognese, ma anche alla corrente tradizionalista dell’Arcadia, più incline a conservare la poetica del vero e del verosimile. I contemporanei del M ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] di S. Vitale], a cura di G. Cattani, ibid. 1987.
Il L. fu membro dell'Arcadia col nome di Polibio Liceate e dellaAccademia romana di archeologia; fu membro attivo della Deputazione di storia patria per le Romagne, membro corrispondente di quella di ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] Napoli lo onorò con la commenda del reale Ordine di Francesco I, fu accolto nelle accademie di Religione cattolica, dei Quiriti, dell'Arcadia, Tiberina, Pontificia, e dichiarato dottore ordinario all'università teologica di Firenze. In questo periodo ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] circolarono manoscritti.
Membro dell’Arcadia con il nome di Vidalgo Pitiuseo, fu anche vicecustode della colonia milanese, cui di far riordinare l’Archivio della Curia secondo nuovi criteri.
Pozzobonelli aderì all’Accademia dei Trasformati e si pose ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] alle cariche militari, ma anche alle lettere, con un Alfonso (1584-1657) che fondò a Udine l'Accademia degli Sventati, divenuta poi la colonia Giulia dell'Arcadia.
Il padre del F., Sebastiano (3 dic. 1674-23 genn. 1759), "educatore dei figli con mite ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] dal C. (anche qui il richiamo alle leggi dell'Arcadia del Gravina è un po' inevitabile), nonché le sincera, se l'anno dopo chiedeva al C. di diventare membro dell'Accademia degli Assorditi di Urbino, che subito accettava (lett. del 17 sett ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] nella giurisprudenza ed egli poté da allora occuparsi indisturbato delle sue predilette materie letterarie ed erudite. Frequentò le accademie degli Infecondi e dell’Arcadia, dove ebbe occasione di conoscere importanti intellettuali, stabilendo in ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] l'astro più fulgido dell'Arcadia romana. Per far meglio apprezzare i meriti letterari dell'amica il G. istituì Gonzaga illuminista: l'ultimo principe di Castiglione, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n.s., XLIII (1975), pp. 79-97; ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...