TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] .M.N. Gabburri, in Lankheit, 1962, p. 230), fu accolto, con il nome di Lesbio Isidio, nell’Accademiadell’Arcadia, della quale erano socie alcune delle personalità fiorentine connesse con le sue prime opere note: una serie di medaglie eseguite tra il ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] .
Per i suoi meriti letterari il M. fu aggregato a varie accademie: nel 1823 a quella degli Ottusi di Spoleto, nel 1828 all’Accademia degli Ardenti di Viterbo e all’Accademiadell’Arcadia, nella quale prese il nome di Teofatore Olimpico, nel 1839 all ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] esposte nel 1696 a S. Salvatore in Lauro per la festa della Santa Casa di Loreto.
Membro dell’Accademiadell’Arcadia nel 1699 con il nome di Mantino Agoriense, fu presente alle mostre della chiesa dei Piceni negli anni 1704, 1708, 1710 (quando espose ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] dimenticate le poesie di carattere burlesco, con le quali collaborò alle frequenti tornate e alle annuali raccolte dell'Accademiadell'Arcadia (sonetti e capitoli berneschi, satire o, grecamente, "psoghe" alla maniera del Menzini e del Rosa), tutte ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] a Roma, cominciò a legarsi con gli ambienti letterari, diventando membro di numerose accademiedella città e della Toscana. Per l'Accademiadell'Arcadia, nella quale prese il nome di Astridio Dafnitico, compose una elegia in latino, raccolta ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] . Egli rimase tuttavia a Firenze fino al 1820, prendendo parte, sotto il nome di Alcandro Grineo, all'Accademiadell'Arcadia con una poesia di ispirazione younghiana in onore della contessa Giulia de' Medici-Spada, morta in quell'anno.
Insoddisfatto ...
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PASQUINI, Bernardo
Luigi Ronga
Musicista, nato a Massa Valdinievole (attualmente Massa e Cozzile) il 7 dicembre 1637, morto a Roma il 21 novembre 1710. Iniziò fanciullo gli studî letterarî sotto la [...] , che fu stampata, e recitata in una villa del principe Colonna; per tali meriti il musicista fu ammesso nell'Accademiadell'Arcadia, assumendo il nome di Protico Azetiano. A Roma il P. fu educato nella musica da L. Vittori, insigne maestro ...
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SÁNCHEZ BARBERO, Francisco
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Moriñigo (Salamanca) nel 1764, morto nel penitenziario di Melilla il 24 ottobre 1819. Avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario [...] divenne lodato imitatore. Venuto a Madrid, si diede a conoscere per un'elegia in morte della duchessa d'Alba, per la quale fu ascritto all'Accademiadell'Arcadia di Roma col nome di Floralbo Corintio. Fatto prigioniero dai Francesi durante la guerra ...
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PIETROBONO, Luigi
Letterato, nato ad Alatri (Frosinone) il 26 dicembre 1863. Entrò giovanissimo tra gli scolopî, nel cui liceo-ginnasio del Collegio Nazareno di Roma fu per molti anni insegnante di lettere [...] e poi preside. Ha diretto il Giornale dantesco, e dal 1940 è custode generale dell'accademiadell'Arcadia.
Centro dei suoi interessi di studioso, divenuti con gli anni un vero culto, è Dante, che egli interpreta, sulla scia del Pascoli, soprattutto ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] . Francesco Pignatelli, fu (1690) uno dei fondatori dell'Arcadia, di cui scrisse le leggi in latino, sul modello delle XII tavole; se ne staccò (1711) specie per dissidi con G.M. Crescimbeni, formando l'Accademia dei Quirini, che però, alla sua morte ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...