Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] dell’Università di Firenze, membro dell’Accademia europea e dell’Accademia dei Lincei, medaglia Sarton della ripensamento al momento opportuno (cfr. soprattutto i saggi Fra Arcadia e Apocalisse: note sull’irrazionalismo italiano degli anni Sessanta, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e le "Osservazioni al Pastor fido" del G., in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1964-65), pp. 249-284; L.G. Clubb, The moralist in Arcadia: England and Italy, in Romance Philology, XIX (1965), pp. 340-352; D ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] Clovis Brunel e Georges Millardet. A un incarico presso l’Accademiadella Crusca a Firenze seguì, senza soluzione di continuità, l’ nelle Prose della volgar lingua, 1525) e stilistica dal petrarchismo e dai suoi derivati (fino dentro l’Arcadia), dall’ ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] degli Ardenti a Viterbo (1827), tra i Virtuosi al Pantheon (1831), socio dell’Accademia di belle arti (1832), inserito nella I classe degli Accademici a Firenze (1832), accademico d’Arcadia come Driante Parraside (1836), direttore degli studi all ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] oltre all'Arcadia, e oratore ufficiale in varie circostanze accademiche e cittadine, le sue orazioni e memorie furono numerose, e solo in parte sopravvivono nella Raccolta di opuscoli e nei manoscritti della collezione Durazzo (un saggio sulla ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e Benvenuti), a una privata scuola di nudo. Ammesso in Arcadia, sempre per interessamento del Cancellieri, nell'88, vi conobbe confermò il C. nelle due presidenze dell'Accademia e dell'Ateneo, mentre l'Accademia, di Vienna lo creava socio onorario ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] napoletano.
Nel 1794 frattanto era divenuto membro, col nome di Isocrate Larissio, dell'Accademia dei Sinceri, o Arcadia Reale, presso la quale dette lettura delle sue prime opere: La Trinità (Napoli 1795), "orazione dogmatico-filosofica", in cui ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] la pubblicazione. Il 15 apr. 1773 lo stesso E. fu ammesso in Arcadia con il nome di Aristosseno Megareo, che evocava l'antico teorico musicale; fece parte anche dell'Accademia degli Occulti, contribuendo con un'ode, Vaticinio di Calcante, in latino ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] , gli valsero l'ingresso in Arcadia a 15 anni (22 giugno 1792) come arcade (col nome di Alcindo) e insieme con G. Longhi, B. Oriani e P. Brambilla come rappresentante dell'Accademia, il B. tuttavia non vi svolse parte attiva (I Comizi nazionali in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ne persuase dopo avervi fondato, con un gruppo di giovani, l'Accademia degli Operosi, per reagire, ispirandosi alla più matura Arcadia, alla cultura e alla mentalità della generazione dei padri. Fu questa la prima eco, a Capodistria, del rinnovamento ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...