BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] vista un mediocre cultore di forme e generi propri dell'età dell'Arcadia più che uno sperimentatore audace e originale. Tutto esce, perciò da una fredda anche se dignitosa pulizia accademica. L'opera forse più interessante è L'Ariostista e ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] dei termini propri dell'arcadia demuriana appare integrale, soprattutto nella scelta delle pose dei personaggi termini relativi al concorso bandito per il posto di direttore dell'accademia, resosi vacante per la morte del Bonito (cfr. Borzelli ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] italiane ed europee: fu accolto nell’Arcadia col nome di Cleomante Samio (1819), membro dell’Accademia Reale Ercolanese (1820) e dell’Accademiadelle Scienze di Monaco (1822), accademico di onore nell’Accademia di S. Luca (1823), corrispondente ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] e gli edifici dell'Arcadia, sulle pendici del Gianicolo, per acquistare il quale Giovanni V del Portogallo aveva donato 4.000 scudi: la prima pietra fu posta il 10 ott. 1725 e dal 9 sett. 1726 fu luogo di riunione dell'Accademia. Il complesso, assai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] e plastici, come edicole, esedre e statue. Nel Settecento il teatro di verzura diviene prerogativa dell’Arcadia, anche se al di fuori dell’Accademia si realizzano spettacoli occasionali in teatrini di verde provvisori.
Lo spazio modello: il “teatro ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] di salute. Socio della Reale Accademiadelle scienze, del Reale Istituto d'incoraggiamento, dell'Accademia degli aspiranti naturalisti, dell'Arcadia di Roma, dell'Istituto archeologico di Roma, dell'Imperiale Reale Accademia Florimontana Vibonese ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] stato quello operato da F. Sansovino nel commento dei versi dell'ecloga X dell'Arcadia di Sannazaro (Venetia 1578): "a guisa d'un bel S. Chiara. Fu nel 1546 tra i promotori delle riunioni dell'Accademia dei Sereni, per la quale compose un epigramma, ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] di Basilio Magni, Roma 1912. Fu membro delleaccademie Tiberina e dell'Arcadia. Nel 1900 venne insignito delle onorificenze di cavaliere, ufficiale e commendatore della Corona d'Italia. Fu nominato accademico d'onore di S. Luca nel 1920. Basilio ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] era al seguito dell'Acquaviva per recitarlo infine, di ritorno dall'Abruzzo, in seno alla patria Accademia degli Insensati. La della poesia, il carnevale bianco della Controriforma. È il padre del conte di Culagna e di Meo Patacca, dell'Arcadia ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] più volte la carica di gonfaloniere di giustizia della città di Bologna. Appartenne anche a varie Accademie letterarie della sua città, come la Colonia Renia dell'Arcadia, e fu principe dell'Accademia dei Gelati.
La vita intima di questo spiritoso ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...