L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] greco-romana o alla fantasia pastorale dell’Arcadia, i prodotti della moderna cultura dei consumi hanno provato Cayce Pollard, protagonista di Pattern recognition (2003; trad. it. L’accademia dei sogni, 2004) ancora di Gibson, è «una specie di ‘ ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana.
L'amicizia stretta a Firenze si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademiadelle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] fondò a Pesaro fin dal 1792 una colonia dell'Arcadia, con intenti non solo letterari, ma di laicismo o "protocateco" (Gasperoni, p. 143 cfr. p. 41), con il nome accademico di Filonda Dorico. Firmò con tale nome, oltre ad altre poesie sparse, l'inno ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...]
Nel 1712 fu chiamato ad allestire il teatro dell'Arcadia, protagonista dell'iniziativa il principe Francesco M. Ruspoli. Si suo allievo è Gabriele Valvassori, perché partecipava ai concorsi dell'Accademia quando il C. vi era attivo (G. Carandente, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] la data di composizione). In visite all'Arcadia romana risulta aver letto solo un rifacimento della novella classica della matrona di Efeso, già apparso in Prose, e rime pastorali degli Accademici Difettuosi (Bologna 1709). A Roma conobbe anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Origini e attributi degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una definizione univoca rischia di ridurre la grande varietà [...] ninfa cacciatrice che si unisce a Zeus dando alla luce Arcade, re dell’Arcadia. Il titolo tramandato dalle fonti bizantine presenta il termine vasi), Academo dei giardini (la scuola di Platone, l’Accademia, ha sede nei pressi del suo luogo di culto).
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di Bernini nel 1680 rese ancor più ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] Alvarez, Stefano da Ferrara …, in Atti e memorie dellaAccademia Patavina di scienze lettere ed arti, LXXV (1962-63 , London 2005, s.v.; La Serenissima e il Regno. Nel V centenario dell’Arcadia di J. Sannazaro, Bari 2006, s.v.; M. Firpo, V. Soranzo ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] rassegnò le dimissioni. Nel 1776 fu accolto in Arcadia, ove assunse il nome di Aristosseno Anfioneo. Dal 1780, infine, figurò anche negli almanacchi della corte di Modena tra gli accademici filarmonici ducali.
La vita appartata e il carattere schivo ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] , ma inaugurata già nel 1740 con la creazione delle quattro Accademie, dei concili, di storia ecclesiastica, di liturgia e della diocesi di Sabina e il 26 luglio celebrò a Napoli le esequie di Galiani. Già ascritto alla colonia mantovana dell’Arcadia ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...