BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] pervenne a sì chiara fama da fondare un'accademia, detta degli Infuocati, dove esercitò una notevole attività d'argomento religioso che si uniformano perfettamente allo stile della lirica tra Barocco e Arcadia.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] poi a Ravenna, dove fu ricevuto fra i soci dell'Accademia dei Concordi, e quindi a Mantova, il cui duca dell'aristocrazia, ed in particolar modo dai Calderini.
Nel frattempo non aveva abbandonato la poesia; e le rime gli valsero l'ingresso in Arcadia ...
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ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] Teatro Marsigli-Rossi) e Il Trionfo di Pallade in Arcadia (libretto di O. Mandelli; Bologna 1715, Teatro Marsigli- Morini, La R. Accademia Filarmonica di Bologna,Bologna 1930, pp. 92, 95; M. De Carolis, La cappella musicale della ven. Collegiata S. ...
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CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] la prima importante affermazione vincendo, nel 1851, il primo premio di scultura all'Accademia di S. Luca. Tre anni dopo gli fu conferita la grande medaglia della Congregazione artistica dei Virtuosi al Pantheon per l'opera (dispersa) intitolata Mosè ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] scientifico, del quale non abbiamo però testimonianze. Il 12 apr. 1697 fu ascritto agli Arcadi con il nome di Gantila Pelleneo, e della famosa accademia romana fu anche sottocustode. I componimenti che del G. ci rimangono (pubblicati nei volumi ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] in due lettere del 5 ott.1786 e dell'8 maggio 1787 indirizzate al Bianchi.
Membro di varie accademie - rimane traccia della sua appartenenza alla Regia Accademia di scienze e belle lettere di Mantova, oltre che all'Arcadia - il B. fu attivo in quelle ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] di varii insetti, Padova 1713.
Frattanto gli fu affidato dall'Accademia degli Arcadi l'incarico di comporre la biografia del card. Tommasi da inserire nel terzo volume delle Vite degli Arcadi illustri;ma, poiché se ne differiva la pubblicazione, il B ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] quell'università (1807), e lo tenne fino alla morte. Fu anche accademico pensionato dell'Imperial Regia Accademia di Lettere e Arti di Padova e socio di altre accademie, nonché pastore in Arcadia col nome di Termindo Lisiaco. Più che col Saggio sull ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] lo tenne nella massima considerazione; il Consiglio de' Duecento lo nominò suo membro (1705) e così anche l'accademia fiorentina della Crusca e l'Arcadia (dove l'A. prese il nome di Cleostrato Leuconio.)
Nel 1708 ottenne a Padova, e con grande onore ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] M. Salvini, Orazione funerale (1720), poi in Discorsi accademici, III, Firenze 1733, ad Ind.; [A. Coltellini], Notizie istoriche degli arcadi morti, II, Roma 1721, pp. 224-227; G.M. Crescimbeni, Comentarij della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730, pp ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...